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Visualizzazione dei post da giugno, 2009

Stati Uniti: la prima legge sul clima

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L’Ame­rica di Barak Obama svolta pagina e dà il via a una rivoluzione, che affronta il problema del global warming , cambiando il modo in cui la prima econo­mia del mondo produce e usa energia. "Un passo coraggioso e ne­cessario, che contiene la pro­messa di creare una nuova in­dustria e milioni di posti di la­voro", ha detto il presidente Obama, ricordando che la leg­ge, se approvata dalla Camera Alta, "renderà finalmente l’energia pulita la forma più conveniente di energia". L’ American Clean Energy and Security Act pone l’obietti­vo di ridurre del 17% entro il 2020 (usando come base i valo­ri del 2005 ) le emissioni di Co2 nell’atmosfera. Al suo centro è un meccanismo di « cap and trade », che fissa il tetto globale dei gas serra consentiti, ma consente a industrie, centrali e altri operatori di comprare e vendere i cosiddetti « permessi d’inquinamento ». Un numero limitato di questi ultimi verrà istituito dal governo e in parte distribuito gratuitamente in b

Solstizio d'estate: il Naked Hiking Day

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Innumerevoli sono le usanze legate al Solstizio d'Estate , una festa ricca anche di credenze pagane, che si fonde con la storia di San Giovanni Battista . E' indubbiamente collegata alla fertilità dei campi, ed è il momento dell'anno in cui si ringrazia la Dea Madre e il Dio Padre per il loro ritorno (hanno dormito durante l'inverno, svegliati a primavera). A parte qualcuno che va oltre (come nell'immagine sopra) , di solito ci si trova nei boschi o comunque in mezzo alla Natura, la quale si omaggia con canti, preghiere e offerte (fiori e cibo) ... poi, alla fine, si fa un piccolo banchetto per ringraziamento. Ebbene, da qualche tempo, tra la Georgia e il Maine, il giorno del solstizio d'estate viene chiamato Naked Hiking Day , e si festeggia andandosene nudi per boschi, monti, laghi, luoghi incontaminati dove si può stare a stretto contatto con la natura, oltre che con gli insetti, coi graffi, le spine... " Non si può spiegare fino a che non lo provi&quo

Fame e malnutrizione colpiscono il mondo intero

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Un sesto della popolazione mondiale soffre la fame, maggiormente nei paesi in via di sviluppo. Secondo la Fao, che ha lanciato l'allarme, la parte più popolosa, circa 642 milioni di persone, vive nell'Asia - Pacifico, ed il fenomeno è in aumento del 10,5 per cento rispetto al 2008; 265 milioni si trovano nell'Africa subsahariana, dove l'aumento è dell'11,8 per cento; oltre 50 milioni in America Latina e 42 milioni nel nord Africa e nel vicino Oriente. Tuttavia, il segnale più preoccupante, giunge proprio dal mondo sviluppato, dove la sottoalimentazione è una preoccupazione crescente, con 15 milioni di persone che ne soffrono, con un 15,4 per cento in aumento: l'aumento più rilevante in tutto il mondo. Per la FAO, il tasso di fame è in aumento, e il numero delle persone che ne soffrono cresce più rapidamente della popolazione mondiale. Da Roma, dove è la sede Fao , il direttore generale, Jacques Diouf ha detto che " nessuna parte del mondo è immune. Tutt

La vergogna del mondo consumistico si trova nell'Oceano Pacifico

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La più grande discarica del mondo di plastica galleggia nell'Oceano Pacifico ed ha dimensioni inimmaginabili. Il capitano Charles Moore veleggia al largo dell'Oceano Pacifico, nel cuore di quel minestrone di plastica che scoprì nel 1997 e che chiamò Great Pacific Garbage Patch (l'isola di plastica). Si pensa che quest'ammasso d'immondizia potrebbe essere grande quasi quanto gli Stati Uniti: 10 milioni di chilometri quadrati. Moore è in viaggio per cercare di dare dimensioni a questa specie d'isola galleggiante, da alcuni considerato il settimo continente del pianeta, che inizia a formarsi 500 miglia al largo della California, attraversa il Pacifico meridionale, oltrepassa le Hawaii e arriva fin quasi al Giappone. La mia sensazione è che non abbiamo ancora visto il peggio, dice l'ex miliardario Moore, il quale, da quando fece questa scoperta, gli è cambiata la vita. La sua passione per il mare si trasforma in una missione e per questo ha fondato Al

Le avventure del professor Echos

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Il Castello di Panerula, dimora di nobili di grande fama nel '400, si erge vigile e solitario sul cocuzzolo di una piccola montagna, a meno di un'ora di macchina da Roma. Nei tardi pomeriggi di primavera, dalle sue finestre ad oblò che affacciano sulla vallata è facile scorgere la sottile linea del mare che indora l'orizzonte. Ai tempi attuali, l'antico maniero, luogo di trame oscure e delitti eccellenti nel periodo rinascimentale, grazie alle volontà testamentarie di Luc Brady, magnate americano e proprietario del castello vissuto sino al 1999, è divenuto sede dell' EchoSistemInstitute (ESI), un istituzione privata che si occupa di tematiche socio-economico-ambientali, le cui finalità, disposte dallo stesso Brady, restano scolpite in maniera indelebile sulla pietra scura del portale d'ingresso: "formare le nuove generazioni, dare loro una coscienza ecologica, affinchè siano in grado, in un futuro imminente, di affrontare le inevitabili calamità che l'