I problemi del cotone Bt, geneticamente modificato

Gli OGM, colture geneticamente modificate, che i produttori vogliono far credere siano "salvatore dell'ambiente", stanno creando non pochi problemi, in terreni agricoli infestati da insetti, in seguito all'adozione diffusa del cotone Bt, prodotto dal gigante del biotech Monsanto, il quale secondo l'opinione corrente sta prendendo il controllo degli agricoltori e sta cambiando il nostro modo di mangiare..

L'aumento inatteso delle infestazioni pone il problema nel trovare migliori soluzioni che possano prevedere l'impatto delle colture geneticamente modificate, potenzialmente dannose per le coltivazioni e per gli effetti sulla  catena alimentare dei loro derivati.
 
Milioni di ettari di terreni agricoli nel nord della Cina sono state colpite da infestazioni di insetti dopo l'adozione diffusa del cotone Bt. Focolai di insetti, in grado di devastare circa 200 varietà di frutta, ortaggi e  colture di mais, sono aumentati drammaticamente negli ultimi dieci anni, non appena i coltivatori di cotone hanno trasformato le colture tradizionali a varietà di cotone OGM.

Le aziende agricole tradizionali hanno spruzzato i loro raccolti con insetticidi per combattere i parassiti, ma il cotone Bt produce il suo proprio insetticida, il che significa che gli agricoltori avrebbero potuto risparmiare, spruzzandone di meno. Ma uno studio di 10 anni nelle sei principali regioni di coltivazione del cotone in Cina, ha rilevato che, spruzzando di meno le loro colture, gli agricoltori hanno permesso ai parassiti di prosperare e d'infestare le proprie aziende agricole e quelle limitrofe. Le infestazioni sono state potenzialmente catastrofiche per più di 10 milioni di piccoli agricoltori che coltivano ettari di terreno nelle regioni prese in considerazione.

I risultati segnano il primo rapporto confermato di infestazioni di massa derivanti dalle conseguenze non intenzionale degli agricoltori che hanno utilizzano meno pesticidi - in quanto appunto, la caratteristica del cotone Bt, avrebbe dovuto far risparmiare loro denaro, oltre che ridurre l'impatto ambientale delle coltivazioni. La ricerca, guidata da Kongming Wu del Chinese Academy of Agricultural Sciences di Pechino, è pubblicata sulla rivista statunitense Science.

Mentre molti paesi in tutto il mondo hanno adottato le colture geneticamente modificate, queste non hanno mai preso piede in Gran Bretagna, dove le multinazionali hanno dovuto affrontare proteste e atti di vandalismo. Prove sul campo su larga scala in Gran Bretagna nel 2003 hanno mostrato che i mutamenti in uso degli erbicidi hanno avuto un impatto sulle erbe infestanti e insetti che possono anche incidere sulla fauna selvatica del paese. Nel mondo, il 49% (16 milioni di ettari) di produzione di cotone su larga scala è cotone Bt  (Bt toxin, derived from the Bacillus thuringiensis bacterium).

In Europa, la Spagna è il più grande produttore di OGM ma vi sono anche significative quantità di piante coltivate in Francia, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia e Portogallo.


Immagine: chinadaily.cn -

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