Si chiamerà Alex il primo uragano della stagione atlantica

Secondo il National Hurricane Center, un sistema meteo a circa 800 chilometri sud ovest delle Bermuda, ha circa il 30% delle probabilità, di diventare la prima tempesta della stagione atlantica, che si apre ufficialmente il primo giugno e si chiude il 30 novembre. 

Il sistema, che sta producendo pioggia e temporali su una vasta aerea, secondo il bollettino emesso dal centro uragani, dovrebbe spostarsi verso nord-nord-ovest, ed ha una probabilità media di diventare ciclone tropicale o subtropicale durante le prossime 48 ore. Se la tempesta dovesse ruotare dalla sua attuale posizione, per lei già è pronto il primo nome di tempesta della stagione atlantica, che corrisponde ad Alex, a cui faranno seguito poi Bonnie, Colin, Danielle, Earl, Fiona...

Le previsioni dicono che quest'anno dovrebbero esserci dalle 14 alle 18 tempeste, con venti superiori alle 39 miglia orarie. Secondo i ricercatori della North Carolina State University, tra le otto e undici di queste tempeste potrebbero raggiungere la forza di uragano e ci sono 80 probabilità su 100 che una di queste potrebbe interessare il sud est degli Stati Uniti.

Inoltre, sebbene alcune tempeste possono svilupparsi nelle prossime sei-otto settimane, la stagione non prevede che si tramutino in tempeste "pericolose" se non prima della fine di luglio, ha detto Jim Rouiller, un meteorologo del Planalytics Inc. in Berwyn, Pennsylvania.

Il Climate Prediction Center americano pubblicherà le sue previsioni per la stagione atlantica il 27 maggio.

Da quest'anno poi, nella previsione degli uragani, che per decenni hanno adottato la scala Saffir-Simpson con rating da 1-5, verrà adottato un nuovo sistema di valutazione che terrà conto anche dell'altezza delle acque oceaniche, che spesso sono motivo di distruzione delle coste. 




Fonte: businessweek.com - wral.com 
Immagine: www.tedwardsweathercenter.com

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