Trivellazioni della British Petroelum nel Mediterraneo ? Mmh...

Tra qualche settimana prenderanno il via 5 trivellazioni al largo delle coste libiche, a poche centinaia di chilometri dalla Sicilia, da parte della British Petroleum nel Golfo della Sirte, a circa 1700 metri in profondità, poco più della Deepwater Horizon, la piattaforma petrolifera al largo della Louisiana, da cui ha avuto origine il più grave disastro ambientale nella marea nera.

Ovviamente, la presenza nel cagionevole Mediterraneo di pozzi estrattivi della BP collocati di fronte alle coste siciliane e alle isole di Lampedusa e Pantelleria, diviene preoccupante.



Ma com'è lo stato delle trivellazioni in Italia, chiede il cronista del TGuno al direttore generale del Ministero dello Sviluppo ?


Italia Nostra , l'associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della nazione parla di 95 permessi per nuove trivellazioni di cui 25 a mare.

In Italia per le trivellazioni l'iter è ancora lungo. Quelle attuali, non sono autorizzazioni alle trivellazioni, che debbono essere sottoposte a valutazione d'impatto ambientale, ma permessi di ricerca ad aeree in cui gli operatori petroliferi possono operare in esclusiva ripetto ad altri.

Proprio in concomitanza con quanto è accaduto nel Golfo del Messico in Italia sono stati presi dei provvedimenti, inasprendo le norme sulle trivellazioni offshore con Decreto legge del Ministero dell'Ambiente che le vieta nel raggio di 5 miglia dalle coste, 12 nella fascia di aree protette, quali potrebbe essere il santuario dei cetacei, l'area del Mediterraneo
(costituita nel 2007 grazie a un accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco), più grande, protetta e luogo ricco di risorse naturali o la zona di Chioggia, che fa parte di un'area a nord del Delta del Po ed è quindi preclusa alle attività di ricerca e di estrazione d'idrocarburi sul versante italiano. 

A livello Mediterraneo il problema però esiste. Ci sono paesi nel Mediterraneo, specie nord Africa, che estraggono quantità importanti di petrolio. Lo stesso commissario dell’Ue all’energia Gunther Oettinger ha proposto lo stop alle nuove trivellazioni al largo delle coste europee.

Il Mar Mediterraneo è un vero e proprio epicentro di biodiversità. Il suo equilibrio, già messo a repentaglio dall'inquinamento e da numerose perdite di petrolio dalle navi, si regge su una delicatissima interrelazione tra flora e fauna
 

E per concludere: e se l'attività estrattiva della BP nel Golfo della Sirte si prolungasse nel tempo, non potrebbe forse causare qualche problema. Ad esempio, dalla creazione alla propagazione di vibrazioni di materia nel fondo del mare, non potrebbe contribuire (proprio a voler essere pessimista), allo svegliarsi del  vulcano Marsili (lat 42 09 45.9 N long 13 03 06.6 E), di cui si vocifera che, se si svegliasse potrebbe addirittura provocare un terrificante tsunami...

In fondo il Golfo della Sirte dista  all'incirca 600 chilometri dalla zona del mare Tirreno in cui dorme il vulcano Marsili. 

In verità, visto l'apocalittico precedente della British Petroelum, per poter trarre delle conclusioni vale la pena riportare lo stralcio di un articolo del  Sole 24Ore in cui Nicola Sechi, docente di ecologia marina all'università di Sassari, dice:   

"C'è da restare a bocca aperta. A confronto con il Golfo del Messico, il Mediterraneo è una pozzanghera. Non c'è una corrente del Golfo che lo ripulisca, per il suo ricambio occorrono secoli. Sulle sue sponde, vivono 130 milioni di persone. E le sue acque sono uno degli epicentri mondiali della biodiversità. Un incidente come quello della Deepwater Horizon gli sarebbe fatale".

Ovviamente, quella è stata una disgrazia che nessuno, a cominciare dalla stessa Bp, vorrebbe ripetere. «I nostri tecnici hanno già avuto parecchie riunioni con Bp – ha detto ancora Ghanem – la quale sta ancora studiando i motivi dell'incidente, ma ci ha ampiamente rassicurati». Peccato che il mare dei libici sia lo stesso mare degli europei: lo chiamavano Mare Nostrum. Così, è probabile che la Bp sarà presto chiamata a dare qualche spiegazione, anche chi libico non è.

Per cui: trivellazioni della British Petroelum nel Mediterraneo ? Mmh...


Immagine: www.summagallicana.it/


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