Cina: quasi a secco lo Yangtze river

Mentre tornado e inondazioni imperversano negli Stati Uniti, in Cina il mix del tempo è altrettanto variabile.

Nei giorni scorsi, il vento di sabbia proveniente dal deserto dei Gobi ha invaso la citta di Weihai, nell'est del Paese, nella provincia di Shandong, rendendo necessario uno stato di allerta del vento. Ma non va meglio nel sud, dove terribili inondazioni hanno provocato frane e smottamenti e lungo la costa orientale la siccità ha ridotto il fiume  Yangtze ai livelli più bassi d'acqua dll'ultimo mezzo secolo, mettendo in pericolo la produzione di energia idroelettrica in alcune tra le più grandi dighe nel sud della Cina, tra cui la famigerata Diga delle Tre Gole, il più grande progetto idroelettrico del mondo.

Circa 1.392 serbatoi nella provincia di Hubei hanno i livelli d'acqua troppo bassa per poter essere operativi, tant'è che il livello d'acqua della diga delle Tre Gole è sceso sotto 156 metri, il livello minimo affinchè possa generarsi energia. La profondità d'acqua della diga era pari a 154,8 metri nel pomeriggio di ieri.

In Cina, l'energia idroelettrica costituisce il secondo fornitore di energia con più di 45.000 centrali idroelettriche costruite a partire dal 2010, producendo oltre 662 miliardi di kWh all'anno.

Per soggiogare la bestia siccità e provocare la pioggia, ci si è rivolti anche tecniche di Rainmaking, lanciando 57 razzi nel cielo e 320 proiettili di artiglieria, nel tentativo di indurre artificialmente l'aumento delle precipitazioni, che sono state di circa il 50 per cento al di sotto del normale nella regione tra ottobre 2010 e aprile di quest'anno.

Nel mentre, funzionari del Yangtze River Waterway Bureau hanno chiuso un tratto di 185-km (115 miglia) del fiume tra  Wuhan a Yueyang ai pescherecci oceanici.

Immagini: export.gov.il - blogs.discovery.com/

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