Australia: sterminio di cammellii per ridurre l'inquinamento

E adesso c'è chi se la prende coi poveri cammelli e pare che anche gli ambientalisti siano d'accordo.

Questo perchè  questi mammiferi, ereditati dagli allevamenti introdotti in Australia per aiutare i primi coloni nel 19 ° secolo, creano gravi danni all'ambiente, mangiano piante rare, distruggono piantagioni e sono portatori di malattie, tant'è che anche le popolazioni aborigene non si ribellano alla sciagurata proposta.

Il suggerimento è incluso nel "Carbon Farming Initiative", un documento di consultazione del Dipartimento del cambiamento climatico e l'efficienza energetica. L'idea, che non è nuova per gli australiani, è nata dalla Northwest Carbon di Adelaide, una società commerciale di crediti di carbonio, che ha proposto l'abbattimento di circa 1,2 milioni di cammelli selvatici che vagano nell'entroterra e nei deserti, tra cui il Simpson Desert nel Queensland.

Considerato un parassita per  i danni che procura alla vegetazione, un cammello produce, in media una tonnellata di anidride carbonica l'anno, pari a circa un quarto delle emissioni prodotte da un'automobile che percorre 20 mila chilometri all’anno. Questo li rende collettivamente uno dei principali responsabili delle emissioni australiane di gas serra.

Nel suo piano la Northwest ha in mente di sterminare i cammelli sparando da elicotteri o radunandoli in centri di raccolta per poi mandarli al macello, dove quasi ogni parte del cammello potrebbe essere sfruttata. Dalla pelle si ricaverebbe un  cuoio fatto bene e la carne, a basso contenuto di grassi è adatta al consumo umano o di animale domestici.

'Siamo un popolo di innovatori e il nostro scopo è quello di trovare soluzioni innovative ai nostri problemi - questo è solo un classico esempio,' pare abbia detto fieramente all'Australian Associated Press Tim Moore, amministratore delegato della Northwest Carbon.

Su questa affermazione, però, il sottoscritto avrebbe forti dubbi

Fortemente dipendente dalle centrali a carbone e dalle esportazioni minerarie, l'Australia è uno dei peggiori inquinatori pro capite del mondo e il governo sta cercando qualsiasi modo per ripulire il suo agire scellerato.

Prendersela coi cammelli, però...!

Immagine: couriermail.com.au

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