Cominciamo bene! Però poi...

Stamane presto accendendo la TV ho dato un'occhiata alle notizie riportate su Televideo nel corso della della notte.
Le prime parole che mi sono venute in mente sono state: "Cominciamo bene!".

Ho letto quanto stava accadendo a New York, dove una marea umana di giovani di "'Occupy Wall Street" si muove verso il Ponte di Brooklyn ben determinati a far valere le proprie ragioni, che sono poi quelle di un mondo che respira, lavora e si affanna soprattutto per dar lavoro ai grandi Istituti di credito e alle società di Rating senza occuparsi invece  sul serio del loro futuro.

Poi ho letto quanto ha detto il segretario della Difesa Usa, Leon Panetta a proposito di un eventuale attacco contro l'Iran che potrebbe danneggiare l'economia mondiale e della gaffe che ha fatto affermando che India e Cina sono minacce per gli Usa, con la corresione rapida del suo portavoce che ha aggiunto  "Non minacce militari".

E ancora, stavolta in Messico, dove Il presidente Felipe Calderon ha nominato il capo dell'Intelligence, Alejandro Poiré a nuovo ministro dell'Interno, dopo che il precedente Francisco Blake ha incontrato la morte  in un incidente (?) di elicottero la scorsa settimana, in un paese che in 5 anni, cioè da quando Calderon è arrivato alla  presidenza, schierando subito l'esercito per combattere le bande  di narcos, ha visto morirte 45 mila persone in violenze legate al narcotraffico.

Poi ci siamo spostati in Pakistan, dove in due diverse operazioni sono rimasti uccisi 46 miliziani filo-talebani nella zona del Nord Waziristan...

Insomma una giornata che promette davvero lacrime e sangue, alleggerita, per fortuna da un paio di notizie provenienti dal campo scientifico, che sono:

I neutrini possono davvero viaggiare letteralmente "più veloci della luce". Lo provano nuovi test, effettuati ancora nel Laboratorio del Gran Sasso, che hanno confermato i risultati resi noti a settembre dal Cern, e che sembrano escludere ogni possibile fonte di errore nelle misure. La conferma definitiva ci sarà soltanto quando saranno stati effettuati degli esperimenti condotti da altri gruppi di ricerca in Usa e Giappone, e comunque non prima del 2013.

E per concludere "scoperta acqua su un satellite di Giove.  Sotto la crosta ghiacciata di Europa, una delle lune galileiane di Giove, si cela un intero oceano di acqua allo  stato liquido. Lo riferisce la Nasa".

Immagine: ubiquitygaming.com    

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