Il mondo ha sete d'acqua e... d'idrocarburi

Il mondo ha sete, sete d'acqua. Si dice che mentre una persona può sopravvivere senza cibo per settimane, senza acqua potrebbe perire in una manciata di giorni. Ma un nuovo rapporto sulla scarsità d'acqua, appena pubblicato su PLoS ONE, dimostra che 2,7 miliardi di persone sopportano razioni limitate d'acqua per un mese o più, questo in alcuni dei bacini d'acqua più pesantemente stressati del mondo. Ciò può compromettere seriamente la salute, i raccolti alimentari e la crescita anche economica. Tuttavia, più che le città, è la coltura irrigua che succhia avidamente questo bene così prezioso.

Tutto il mondo ha sete d'acqua, ma soltanto il mondo Occidentale e i due colossi asiatici Cina e India, hanno sete di gas e petrolio.

In un precedente post si era parlato della tensione nel Mediterraneo orientale tra Cipro e Turchia riguardo le trivellazioni che Nicosia sta portando avanti in collaborazione con lo stato d'Israele alla ricerca di giacimenti di gas al largo delle coste. Come si sa la Turchia non intrattiene rapporti diplomatici con buona parte dell'isola cipriota.

Adesso, nella competizione che interessa molti Paesi, entra anche una compagnia statale cinese di petrolio e gas, per soddisfare la crescente domanda di energia in un Paese assetato d'idrocarburi sino all'inverosimile.

Nel mese di dicembre, la società statunitense Noble Energy ha annunciato la scoperta di circa 140-230 miliardi di di metri cubi di gas all'interno di uno dei 13 blocchi che insieme compongono l'isola di Cipro nella zona economica esclusiva al largo delle sue coste meridionali.

Il campo cipriota è situato vicino ad un enorme giacimento di gas israeliano, il che attualmente fa si che i due paesi siano in trattative sulle modalità di sfruttamento comune delle ricchezze minerarie.

Ma molti altri Paesi, compresa l'Europa (Cipro aderisce all’UE dal 2004), hanno messo gli occhi su questi importanti giacimenti off-shore in quella zona di mondo dove i tamburi di una possibile guerra con l'Iran, assai infastidito dalle scoperte di questi giacimenti, si fanno sempre più minacciosi.

Immagine: www.earthtimes.org/ - prospettivainternazionale.blogspot.com

Commenti

Post popolari in questo blog

La bellezza della Sfinge Colibrì

Centinaia di balene arenate in Tasmania

Quanto dureranno ancora le risorse del pianeta ?