Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Abyei

Sudan: mentre arrivano i Caschi blu il padre padrone al-Bashir va a Pechino

Immagine
Finalmente è arrivata l' urgente risposta internazionale alla questione del sud sudan che attendevamo sin dall0 scorso post ! A poche ore dall'approvazione da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di dispiegare una forza peacekeeper con 4.200 caschi blu nella regione di confine contestato di Abyei, dove la ricchezza del petrolio è alla base del conflitto tra Nord e Sud Sudan, e dove tra pochi giorni (il 9 luglio) i due contendenti si separeranno, come  deciso da un referendum popolare... il padre padrone del Sudan Omar al-Bashir, su cui spicca un mandato di cattura della Corte penale internazionale (CPI) dell'Aia, per i presunti crimini di guerra e crimini contro l'umanità nella regione sudanese del Darfur, è corso a Pechino con un giorno di ritardo, per ricevere istruzioni sul da farsi. Il Nord e il Sud Sudan rivendicano entrambi la regione di Abyei a causa delle sue risorse naturali. La Cina rimane il principale investitore in ricerca petrolifera e

Sudan: il futuro nelle sue mani

Immagine
UPDATE 10/01/2011 - Ieri , sul quotidiano arabo di Khartoum Al-Sahafah , sono stati segnalati oltre 49 persone uccise e decine di feriti negli scontri nella zona contesa, anche se questo non è stato confermato dalle Nazioni Unite . I motivi sulla causa delle violenze non sono chiari, ma ci sono motivazioni diverse presentate da entrambe le frange in conflitto.   UPDATE 9/01/2010 -  Almeno otto persone sono morte oggi in scontri tra le tribu' rivali Dinka e Misseriya, nell'area petrolifera sudanese di Abyei, contesa fra Nord e Sud.  In queste ore nel martoriato Sudan si sta votando ad uno dei due referendum previsti dagli accordi di pace del 2005. L'esito di questo primo referendum, che vede oltre 4 milioni di elettori alle urne, darà la risposta alla separazione definitiva da Khartoum e dal suo presidente genocida Al-Bashir , dando vita ad un sud del Paese libero e indipendente. L'altro referendum, che è stato rimandato a data da destinarsi, lasc