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Una questione che scotta: atolli, scogliere e isole artificiali nel Mar Cinese meridionale

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In seguito degli aggressivi progetti di bonifica nelle contese isole Spratly, nel Mar Cinese Meridionale, il Pentagono sta prendendo in considerazione l'invio di aerei militari e navi per affermare che la libertà di navigazione, in una zona fondamentale per il commercio mondiale, non può essere violata dalla rapida crescita delle isole artificiali cinesi. La bonifica in corso comporta l'aggiunta di isole esistenti o crearne di nuove dragando terra e sabbia dal fondo dell'oceano. Recenti immagini  satellitari hanno dimostrato che dal marzo 2014, la Cina sta svolgendo lavori di bonifica in sette siti nelle Spratly e sta costruendo una pista di atterraggio  artificiale (nell'immagine sopra) che potrebbe essere abbastanza grande per aerei militari da combattimento e aerei di sorveglianza Il Segretario alla Difesa americano Ashton Carter , preoccupato per la rapida espansione delle isole artificiali, ha chiesto al personale di esaminare le opzioni, tra cui l'inv

L'alba del nuovo impero: le isole contese nel Mar Cinese Meridionale

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Attualmente, sono rimaste due le potenze mondiali: Cina e Stati Uniti. C'è anche la Russia, che però, per motivi di ordine politico, si può considerare solo un outsider di lusso. Sebbene in giugno Leon Panetta , Segretario della Difesa americana, alla Conferenza sulla Sicurezza a Singapore, abbia minimizzato sul fatto che gli Stati Uniti vogliano limitare l'influenza cinese nel Pacifico e nell'Oceano Indiano, di certo non avrà lasciato indifferenti i governanti cinesi che ambiscono anch'essi a migliorare la propria sicurezza regionale. Panetta ha riconosciuto che alcuni vedono una maggiore presenza americana nella regione come una sfida diretta alla Cina. Ma ha anche affermato che una maggiore presenza statunitense nella regione Asia-Pacifico potrebbe far comodo alla Cina nel miglioramento della sicurezza regionale. E' ovvio che una maggior presenza navale statunitense nel Pacifico permetterebbe a a Washington di aumentare il numero e le dimensioni delle eserc