Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta api

L'importanza delle api

Immagine
Eccoci di nuovo qui, cari lettori! Oggi vorrei parlarvi di un insetto piuttosto comune, di cui spesso si sottovalutano la bellezza e l'importanza: l'ape. L'ape appartiene alla famiglia Apidae, e soltanto due specie comprese nel genere possono essere allevate dall'uomo, ovvero l' apis mellifera e l' apis cerana . L' apis mellifera , così categorizzata da Linneo nel 1758, è l'unica ape conosciuta in Europa, ed è diffusa in tutti i continenti, ad eccezione delle zone artiche e antartiche. La devozione delle api verso la regina dell'alveare, nonché la loro instancabile solerzia, rende questi insetti estremamente affascinanti agli occhi di molti entomologi e curiosi. Sin dai tempi antichi, le api sono al centro di religioni e miti, portatrici di simbologie talvolta contrastanti. Virgilio ne esaltava la purezza e la verginità, mentre Dante paragonava l'anima degli angeli alle api. Secondo gli antichi egizi, le api rappresentavano le anime dei defunti,

La rete cellulare "5G", una nuova insidia per le api

Immagine
Diciamoci la verità! Questo nostro mondo sta correndo troppo velocemente e noi non riusciamo più a stargli dietro. Il XXI secolo, che per la precessione degli equinozi pare si sia addentrato con una foga inesauribile nella fantasmagorica era dell'Acquario, dove sosterà per 2160 anni, si sta rivelando più insidioso di quanto si potesse immaginare. Per gli studiosi della materia, il periodo di tempo equivalente alle cosiddette ere, corrisponde appunto a 2160 anni.  Dopo l'era dei Pesci, iniziata all'incirca con la nascita di Gesù, e ancor prima con l'era dell'Ariete, rappresentato da Marte (al tempo della nascita di Roma)... stiamo vivendo ora l'era dell'acquario, il cui significato lascia prevedere per l'umanità un lungo periodo di tempo all'insegna del progresso e della fratellanza tra i popoli... Ma, improvvisamente, per una situazione imprevedibile, o meglio mal gestita in passato dagli addetti, ci si ritrova con un riscaldamento globale

Stati Uniti: Explore Offshore alla riscossa

Immagine
Per quanto l'industria del solare stia andando a gonfie vele , l'America che noi tutti conosciamo, non potrà mai fare a meno del gas e del petrolio... almeno per un sacco di tempo, ancora! Dal canto suo, l'industria petrolifera e del gas non arretra di un passo, non demorde, resiste e non si arrende alla perforazione offshore della costa atlantica. In America g li stati della costa  atlantica stanno respingendo l'idea di autorizzare trivellazioni offshore per petrolio e gas naturale, e ora l' American Petroleum Institute ha annunciato la nascita di " Explore Offshore ", una nuova coalizione di oltre 100 organizzazioni, associazioni, imprese e leader locali della Virginia, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Georgia e Florida che sosterranno l'espansione dell'attività offshore  di petrolio e gas degli Stati Uniti sulla piattaforma continentale esterna dell'Atlantico  ( Mid-Atlantic Outer Continental Shelf )  e nel Golfo del Messico

Il Mit scopre le api antiterrorismo

Immagine
Ancora una volta, lo straordinario insetto che è l'ape, indispensabile per l'impollinazione di molte piante e ampiamente allevata per la produzione del miele, che contribuisce con circa un terzo nella dieta umana, ci lascia basiti d'innanzi la loro grande utilità per noi umani. Ora si scopre che i loro piccoli pungiglioni possono anche proteggerci dagli attentati con bombe da parte di terroristi. Lo ha scoperto, come al solito, il MIT (Massachusetts Institute of Technology), dimostrando che i frammenti di proteine ​​nel veleno delle api, giustamente chiamate bombolitins , possono essere usati per rilevare le singole molecole degli esplosivi nitro-aromatici, come la TNT.  Se applicati ai sensori di sicurezza, come negli aeroporti, i bombolitins aumenteranno la sensibilità dei sensori, rendendoli molto più efficaci. In primo luogo, il team del MIT ha rivestito l'interno di nanotubi al carbonio con bombolitins ,  quindi ha poi esposto i nanotubi ai campioni d'ar

Il mondo segreto del calore nelle api

Immagine
Le api da miele controllano con precisione la temperatura all'interno del loro alveare al fine di determinare quale tipo di lavoro effettueranno nella colonia i giovani quando saranno diventati adulti. Il segreto del successo delle api è stato scoperto nelle profondità dei loro alveari, dove vive un tipo speciale di ape che si comporta come un radiatore vivente , riscaldando il nido e controllando la complessa struttura sociale della colonia. Sembra proprio che questo tipo di ape abbia un ruolo cruciale nella sopravvivenza delle colonie di api da miele. Utilizzando una nuova tecnologia che ha permesso agli scienziati di controllare la temperatura all'interno degli alveari, i ricercatori sono stati in grado di vedere come le " api radianti " usano il proprio corpo  per fornire una forma unica di riscaldamento centrale all'interno di un alveare. Hanno scoperto che questo tipo di api lavorano abilmente per cambiare la temperatura di ogni crisalide (che precede lo

Il ritorno delle api

Immagine
Eravamo rimasti al fatto che era proprio il mondo animale ad aver avvertito per primo i mutamenti climatici, tant'è che in Abruzzo, gli orsi, invece di starsene tranquillamente in letargo se ne andavano a passeggio per le riserve; le farfalle svolazzavano in cerca di fiori e già si facevano vedere le famigerate cavallette, mentre le api si svegliavano con mesi di anticipo uscendo dall'alveare a gennaio anzichè a primavera. Questo capitava nell'inverno del 2007... Già le api! Mancano una decina di giorni al punto gamma astrale, cioè all'equinozio di primavera, e dopo un inverno, questo che ancora ci accompagna, tornato ad essere rigido e molto piovoso (da almeno 200 anni non era piovuto così tanto), ecco ricomparire, nei tempi dettati dalla natura, le api in California. E meno male, perchè se andiamo a ricordare la famosa frase di Einstein che diceva: " Se l'ape scomparisse dalla faccia della terra all'uomo non resterebbero che quattro anni di vita" ..