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Qualora non dovessimo più incontrarci qui sul web, sappiate che...

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Avevo deciso di andare a Liverpool con mia figlia subito dopo Natale. Lei è una patita dei Beatles e quindi avrebbe voglia di conoscere da vicino la città che ha dato i natali a The Fab Four.  Purtroppo per complicanze non dipendenti dalla mia volontà, mi sa che dovrò rinviare a data da destinarsi questo viaggio. Tra quattro giorni non so se potrò più scrivere ancora su questo blog: la fine del mondo non ci da più certezza di niente. Comunque, qualora non dovessimo più incontrarci qui sul web, sappiate che mi ha fatto piacere ideare " il professor Echos ", ed avere la stima di numerosi lettori. Ma così va la vita! Scherzi a parte , vi avevo avvisato che con l'avvicinarsi della fatidica data del 21 dicembre si sarebbero aperte le cateratte della mala informazione... Scrivevo circa un anno fa:  " Il presente post vuole essere un appello soprattutto per i giovani, che spesso vengono educati credendo a ciò che leggono, che vedono o sentono in televisione, negl

4179 Toutatis, l'asteroide tanto caro ai Maya

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Il 12 dicembre 2012 è giunto.  Secondo il calendario Maya i l 12.12.12 si apre un portale di energia, per l'esattezza il dodicesimo del nuovo millennio, iniziato con il portale del 1.1. 1, e che terminerà esattamente 9 giorni prima dell'inizio ufficiale della nuova Era che secondo il calendario Maya, comincerà il 21.12.12, giorno del solstizio d'inverno quando cioè il sole si trova nel punto più   basso dell'orizzonte e la notte è più lunga del giorno. Mi sa tanto che questo antico popolo dell'America centrale doveva senz'altro essere afflitto dalla sindrome del tempo che passa. Oggi 12 dicembre 2012 quello che in effetti sta accadendo è il passaggio di un  gigantesco asteroide a forma di nocciolina vicino alla Terra nella notte di Martedì 11 Dicembre. L'asteroide dovrebbe avvicinarsi a circa  4,3 milioni di chilometri dal nostro pianeta Terra,  18 volte la distanza tra la Terra e la Luna (distanze lunari) . Una distanza di sicurezza che ci può

Il dito di Dio: un'altra grande bugia? - parte seconda -

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Prima della fatidica data del 21 dicembre , in campo astrologico, che non è poi tanto dissimile da quello astronomico, si verificherà un aspetto utilizzato soprattutto in astrologia mondiale. Si verificherà un aspetto denominato YOD   ('dito di Dio'). Ci sono profondi collegamenti mistici  alla Yod in astrologia teologica che ha avuto origine con il misticismo ebraico, di cui, in verità, non ne so molto. So tuttavia che è un aspetto astrologico che indica un sestile (distanza di 60°) tra Marte e Plutone a 8° nel segno del Capricorno, con Venere e Saturno a 8° nello Scorpione, entrambi in quinconce (150°) con Giove a 8° nei Gemelli, che rappresenta l'apice del triangolo che ne viene fuori, appunto, il dito di Dio. Nell'astrologia mondiale questo aspetto indica un periodo di crisi, o un compito speciale...  e secondo alcuni, proprio perchè i pianeti coinvolti sono sullo stesso grado corrispondente a 8°, ha un sapore fatale. Questo vuol significare che in quel periodo ci

Il dito di Dio: un'altra grande bugia?

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Sebbene ero appena un ragazzino, non potrò mai dimenticare quello che accadde un giorno tra luglio e settembre, forse anche ottobre del 1961. Non rammento bene il periodo. Si era in piena guerra fredda e le due superpotenze mostravano i muscoli nelle grandi competizioni spaziali che presero il via all'incirca in quel periodo. Io me ne stavo in un collegio ad Ariccia, presso i Castelli Romani. La struttura ospitava maschietti e femminucce e quando nelle giornate assolate si andava in giardino a svagarci, c'era una rete metallica a dividerci. Il giardino era cosparso di poca erba e molta ghiaia, con qualche siepe ed albero sparsi quà e là. Le assistenti che ci accompagnavano erano vestite di bianco, e se ben ricordo erano tutte piuttosto giovani. Il giardino affacciava sulla via Appia, al cui centro c'era una ferrovia su cui passava il tram. Ogni tanto se ne vedeva qualcuno. In quel periodo la Chiesa era guidata da Papa Giovanni XXIII, e non molto lontano dal luogo in

Bene, ci siamo, sta arrivando il temibile 2012!

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Bene, ci siamo, sta arrivando il temibile 2012! Prepariamoci dunque ad affrontare un anno terribile che ci vedrà tutti insieme uniti in un abbraccio mortale. Era da tempo che aspettavo questo momento! Così forse, riusciremo ad essere più buoni e più comprensivi con tutto ciò che è sempre stato troppo lontano dal nostro modo di fare ma anche dalle nostre insane abitudini... Bando alle scempiaggini! Ci sono state infinite storie e varie teorie attorno a ciò che accadrà nel 2012 sulla base di profezie di Nostradamus e del Calendario Maya. Tuttavia, secondo alcuni importanti astrologi il 2012 sarà invece un anno meraviglioso e anche un anno molto eccitante dovuto proprio al verificarsi di movimenti planetari che non sono mai esistiti prima. Anche gli sciamani peruviani sono arrabbiati con il tempo in cui vivono ed è per questo che una dozzina di loro hanno eseguito un rituale nel Cerro San Cristóbal per neutralizzare il temuto riferimento degli indigeni maya sull'apocalisse

L'anno che verrà

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Per molti la paura fa 90 . L'anno che verrà, infatti, sta suscitando notevole interesse da parte dei media, e ha scatenato molte speculazioni in quanto il 21 Dicembre 2012 segna  la fine del Calendario Maya , e di conseguenza la fine del mondo. E d ora con la tecnologia del web  si è tramutata in profezia apocalittica nell'era internet . C'è anche un pazzo, Harold Camping , un ex ingegnere 89enne, trasformatosi in reverendo, che ha prevista la fine del mondo proprio per oggi.  La sua profezia si basa su una lettura matematica della Bibbia !!! Ma non preoccupatevi, perchè costui aveva profetizzato che l' Apocalisse sarebbe venuto nel 1994 , ma siccome ciò, per fortuna, non avvenne, se la cavò dicendo che non era accaduto a causa di un errore matematico. Ovviamente, non è obbligatorio studiare l'astrologia per ottenere un po 'di brivido per il  2012. Secondo esperti astrologi (negli USA e in India ce ne sono a bizzeffe) , l'anno che verrà, al di la

Prigionieri del Tempo

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L'anno 2000 del nostro calendario è il 6236 per il primo calendario egizio, il 5760 per il calendario ebraico; il 5119 nel Grande ciclo Maya; il 2749 per l'antico calendario babilonese; il 2753 per il vecchio Calendario romano; il 2544 per calendario buddhista; il 1716 per il Calendario Copto; il 1420 per il calendario Musulmano; il 1378 per il calendario Persiano e l'anno del Dragone, secondo il calendario cinese. Lunari sono quasi tutti i primi calendari, da quello greco a quello ebraico, con alcune eccezioni, come gli Egizi e i Maya, che di calendari ne avevano addirittura tre e vantavano una precisone maggiore di quella del calendario che gli avrebbero portato i "civilizzati" conquistadores, chiamato giuliano dal suo istitutore Giulio Cesare, un modo di dividere l'anno e calcolare il tempo che avrebbe dominato in Occidente per oltre milleseicento anni, fino al 1582. Già assai prima di papa Gregorio XIII, Ruggero Bacone, un monaco inglese del XIII secolo,

2011: un anno tutto da svelare

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Non basta quanto sta accadendo nel Maghreb , dove oltre ad una rivolta per il pane, la crisi si fa sentire soprattutto per mancanza di lavoro, specie in Tunisia, dove la popolazione giovanile, acculturata, educata, laureata non trova uno sbocco occupazionale e che vede innalzarsi davanti a se le barriere che l'Occidente pone di fronte ai giovani maghrebini di venire a lavorare e studiare in Italia e in Europa e che, per questo senso di fragilità, sta diventando terreno fertile, cavalcato in modo robusto,   dalle minoranze islamiste radicali provenienti dal sud del Maghreb... A far nascere il 2011 sotto un manto di grigiore, ci sono poi le morti di massa di  milioni di pesci trascinati a riva in diverse parti del globo, ma anche la macabra pioggia di 4000 merli in Arkansas  la sera del 31 dicembre, come pure i centinaia  di esemplari morti sull'autostrada della Louisiana. Anche in Svezia un centinaio di corvi sono strapazzati al suolo, inspiegabilmente, come se  fossero stat