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" La nana superfredda e i 7 pianeti"

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Buona giornata a voi tutti. Oggi.voglio scrivere di questa fantastica scoperta scientifica della Nasa che sta entusiasmando il mondo intero e suscitando curiosità e speranza. La Nasa l'ha intitolata " La nana superfredda e i 7 pianeti " . A poche decine di anni luce da noi esiste un sistema planetario comprendente sette pianeti rocciosi simili alla terra, sei dei quali si trovano in una zona temperata in cui la temperatura è compresa tra 0 e 100 gradi. La ricerca, pubblicata sulla rivista Nature , è stata coordinata dall' Università belga di Liegi e descrive il più grande sistema planetario mai scoperto con tanti possibili sosia della Terra. I 7 pianeti orbitano intorno ad una stella nana, un sole minuscolo, appena l'8 per cento rispetto al nostro, chiamato Trappist-1 , e distante dalla Terra appena 39 anni luce . I pianeti sono stati individuati col sistema dei transiti, perchè la luce diminuiva periodicamente  intorno alla loro stella. Su tre dei

Terremoto in Cile, un paese tra i più esposti ai terremoti catastrofici

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Segnaliamo il forte terremoto avvenuto in Cile, con la prima scossa di magnitudo 8.3 alle 8 di ieri sera (ora locale). Chi non l'ha sentita l'ha vista in diretta TV durante il telegiornale nazionale. Per 5 ore ci sono state altre 30 repliche tra i 6 e 7 gradi della scala Richter . Un milione di sfollati e, per fortuna, non troppe vittime ma molti feriti. Secondo gli esperti questo terremoto è stato il più forte dell'anno in corso. La prima scossa, quella più forte, è stata avvertita anche in Argentina. L'epicentro è stato localizzato a 16 metri di profondità nel nord del Paese, a 200 chilometri dalla capitale Santiago. Un terremoto che si è trasformato subito in maremoto, con onde alte fino a 5 metri, dall'Oceano Pacifico all'Atlantico. L'allerta è stata diramata anche in California e Nuova Zelanda. L'allarme tsunami è stato cancellato in quasi tutte le regioni del Cile, ad eccezione di Coquimbo e Atacama, più vicine alla zona dell'epicentro

Nuova Zelanda: un incidente in una in miniera di carbone fa rivivere la speranza come in Cile...

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Un altro grave incidente in miniera , stavolta sulla costa occidentale della Nuova Zelanda tra Greymouth e Reefton, causato da una esplosione, e come quello in Cile, già fa nascere la speranza nelle famiglie dei minatori. Per i minatori dei quali non si sa se sono ancora vivi, comincia l'incubo e la lotta contro il tempo. Dall'ingresso della Pike River mine , una miniera di carbone parte un tunnel di 1,4 miglia che entra nella terra. Alle ore 16:30 (4:30 in Italia ) di ieri, c'è stata una esplosione. In quel momento al lavoro c'erano 35 minatori, ma alcuni di loro sono riusciti a mettersi in salvo.  Due erano feriti, ma degli altri 27 (due britannici, due australiani, un sudafricano e 24 neozelandesi)   non si sa nulla. Proprio da loro è giunta la conferma che c'è stata  una esplosione di gas.  Le autorità stanno tentando ora di mettere in sicurezza la miniera per poi scendere e cercare i dispersi. Anche se non sarà facile. La miniera è sul versante d

Cile: domattina, il grande evento a Campo Speranza

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 Quanto sta accadendo a San Josè, in Cile, si può definire, certamente, un miracolo.  Difatti, dopo che la trivella ha completato il tunnel, inizieranno domani mattina alle 5 (ora italiana) le operazioni di salvataggio dei 33 minatori racchiusi dal 5 agosto a oltre 630 metri di profondità nelle viscere della terra. Sarà questa la prima volta che l'uomo affronterà i pericoli di calarsi ad una profondita del genere. Tutto il Cile è col fiato sospeso. La diretta Tv, la quale a differenza di altre dirette sportive, di cronaca,  costume e così via... conterrà un phatos straordinario e sarà la più seguita nella storia del Cile. I minatori che, sino a qualche settimana fa si davano per spacciati, stanno vivendo una storia eccezionale che presto leggeremo sui rotocalchi di tutto il mondo, visto il gran numero di giornalisti presenti a Campo Speranza. Un medico, che segue i minatori a distanza sin dal primo giorno, svela che ancora non è chiaro l'ordine con cui usciranno. Pro

San Jose, Chile: con la speranza nel cuore

A 700 metri di profondità, ormai da 22 giorni e con la prospettiva di trascorrerne almeno altri 100, si spera che tutti e trentatrè ce la facciano a rimanere in vita. Per fortuna cibo e acqua non mancano e l'aria è garantita da un sistema di ventilazione.  I minatori intrappolati nella miniera di rame di San Jose , nel Cile settentrionale, festeggiano e cantano  l'inno nazionale, intonando "Viva il Cile, e viva i minatori ! ". Le immagini di youtube , della durata di circa 5 minuti, sono state estrapolate da un video di 45 minuti, girato con una piccola telecamera fatta scendere a loro attraverso una sonda, e trasmesso ieri sera dalla Television Nacional de Chile . Nudi sino alla cintola, barba incolta, viso scavato e nero, accanto ad un armadietto che contiene alcol, dentifricio, medicine ed un tavolino in un angolo dove si riuniscono tutti i giorni per giocare, e dove fanno progetti per il domani, quando i soccorritori (che su in cima si mischiano a giornali

Miniera di San Jose, in Cile: nel giorno del Signore

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Il crollo della piccola miniera d'oro e di rame di San Jose, nel nord del Paese, che vede intrappolati 33 minatori dal 5 agosto a circa 700 metri di profondità, si è rivelato essere, domenica 22 agosto, il più bel giorno della vita per tanti cileni, almeno tra quelli che hanno seguito la vicenda ogni giorno con apprensione. " Lo sapevamo che erano tutti vivi ", ha detto una donna, attorniata da una folla in preda ad una gioia incontenibile, dopo che la sonda li aveva individuati " e poi la notizia è arrivata di domenica, il giorno del Signore, e il miracolo si è avverato" . Difatti la sonda ha individuato i minatori in una grotta, probabilmente in un rifugio dotato di acqua e ossigeno. La stessa sonda ha poi riportato in superficie un messaggio, scritto con un lapis rosso: " Stiamo bene nel rifugio. Siamo in 33 " , ha letto con emozione il presidente cileno Sebastian Pinera , giunto sul luogo del disastro per la quarta volta. Il presidente ha po

La Cina sta pensando di limitare l'esportazione di metalli delle terre rare

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La Cina sta facendo dei movimenti che parecchia gente sta temendo da qualche tempo: sta valutando, infatti, dei limiti più rigorosi sull'esportazione di cosiddetti metalli di terre rare. Questi metalli, che come abbiamo scritto in altri post , sono molto abbondanti in Cina, sono utilizzati in una vasta gamma di settori ad alta tecnologia, compresa l'energia verde e la difesa, che è ciò che più riguarda il governo degli Stati Uniti. Secondo il New York Times , sostenere che l'estrazione di terre rare è stato negativo per l'ambiente, il governo cinese sta muovendosi per limitare i siti non autorizzati, dai quali si possono esportare illegalmente le merci, a prezzi troppo bassi. Questa mossa sarà sicuramente una buona notizia per Molycorp , uno dei più grandi depositi del mondo elementi rari di Mountain Pass, California ed ha programmi di IPO (Initial public offerings) . Eventuali limitazioni provenienti dalla Cina possono solo significare un periodo molto più fac

Le 10 più terribili catastrofi naturali della storia

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Segnaliamo in data 18 settembre 2015, il forte terremoto avvenuto in Cile, con la prima scossa di magnitudo 8.3 alle 8 di ieri sera (ora locale). L' UPDATE al 18 settembre 2015 lo trovate in fondo al post. ------------------------------------------------- Il recentissimo terremoto in Nepal e lo tsunami in Indonesia del 2004, si aggiungono a questa serie di catastrofi naturali della storia. L'UPDATE al 27 aprile 2015, lo trovate in fondo al post. ------------------------------------------------- 10 -  Tifone Tip I tifoni del Pacifico generalmente sono molto più potenti degli uragani atlantici. Questo, poichè l'Oceano Pacifico ha molto più acqua su cui i tifoni possono raccogliere la loro forza. Il tifone Tip è stato il più vasto e intenso ciclone tropicale mai registrato, con un diametro di  2.220 chilometri.  Fu la novantesima tempesta tropicale, il dodicesimo tifone e il terzo supertifone del 1979. Esso sviluppò la perturbazione monsonica il 4 ottobre 19

Il terremoto violento fa spostare l'asse terrestre...

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Al tremare della Terra enormi masse si spostano verso l'interno del pianeta, contribuendo a cambiare la posizione dell'asse terrestre e la velocità di rotazione. Succede quando i terremoti sono violenti.  Misure impercettibili per noi comuni mortali, ma no di certo per i sofisticati strumenti del NASA's Jet Propulsion Laboratory in Pasadena , California, dove lo scienziato Richard Gross , ha tratto alcune conclusioni basandosi sui primi dati disponibili. Secondo i suoi risultati le cause del forte terremoto di magnitudo 8,8, abbattutosi la settimana scorsa sul Cile , il settimo nella storia, dovrebbe avere accorciato la durata del giorno sulla Terra di 1,26 millisecondi, una misura infinitesimale ma permanente.   Lascia comunque sconcertati sapere quanto un sisma possa spostare l'asse terrestre!  " Nel passato " ha detto lo scienziato della Nasa, " forti terremoti hanno alterato il giorno della Terra e il suo asse. Il terremoto di 9,1 di Sumatra ne

Terremoto in Cile: l'anello di fuoco

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from thesundaypost.blogspot.com Spaventoso terremoto in Chile   The Ring of Fire , l'anello di fuoco , è una zona lungo il bordo dell' Oceano Pacifico che ha molti vulcani e terremoti. Questa cintura a forma di ferro di cavallo si estende per circa 25000 miglia (40.000 chilometri) dal nord ovest della Nuova Zelanda alle Filippine, a nord-est del Giappone, ad est dell' Alaska, e a sud dell' Oregon, California, Messico, e la Cordigliera delle Ande del Sud America. La maggior parte dei vulcani del mondo si trovano lungo il Ring of Fire. In questa zona, ieri, con magnitudo 8,8 si è verificato il quinto terremoto più forte registrato a partire dal 1900 (1.000 volte più potente del disastro haitiano) . Un terremoto con la stessa magnitudo si ebbe al largo della costa dell'Ecuador nel 1906; mentre quello del Natale 2004, al largo della costa di Sumatra, il terzo più forte dal 1900 (ha generato lo tsunami che ha ucciso quasi 228.000 persone in Asia meridional