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Amazzonia: il polmone del pianeta infettato da decine di migliaia di miniere illegali

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Vista dall'alto, l'Amazzonia assomiglia a un enorme tavolo da biliardo : un campo di verde intenso butterato da macchie marroni... Questi sono i siti di miniere illegali, e rivelano la portata di una corsa all'oro che minaccia il polmone del pianeta. " La perdita delle nostre risorse naturali è incalcolabile", ha detto Antonio Fernandez Jeri , alto commissario del Perù sulle miniere illegali. " Ogni ettaro perso rappresenta flora e fauna ", ha aggiunto . Nel suo paese, un nuova'operazione senza precedenti ha chiuso 55 siti minerari illegali da metà luglio. Questi siti sono nella regione di Madre de Dios, dove circa 150.000 acri (60.000 ettari) di foresta sono già stati persi a causa delle miniere illegali. Il Peru è al primo posto nel Sud America nella produzione di oro e al quinto posto a livello mondiale, ma pare che il 20 per cento del suo oro esportato proviene da queste miniere clandestine. Ma il settore minerario, che é comincia

Cominciamo bene! Però poi...

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Stamane presto accendendo la TV ho dato un'occhiata alle notizie riportate su Televideo nel corso della della notte. Le prime parole che mi sono venute in mente sono state: "Cominciamo bene! ". Ho letto quanto stava accadendo a New York, dove una marea umana di giovani di " 'Occupy Wall Street " si muove verso il Ponte di Brooklyn ben determinati a far valere le proprie ragioni, che sono poi quelle di un mondo che respira, lavora e si affanna soprattutto per dar lavoro ai grandi Istituti di credito e alle società di Rating senza occuparsi invece  sul serio del loro futuro. Poi ho letto quanto ha detto il segretario della Difesa Usa, Leon Panetta a proposito di un eventuale attacco contro l'Iran che potrebbe danneggiare l'economia mondiale e della gaffe che ha fatto affermando che India e Cina sono minacce per gli Usa, con la corresione rapida del suo portavoce che ha aggiunto  "Non minacce militari". E ancora, stavolta in Messico,