Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta oceano antartico

C'è il rischio di non mangiare più il krill pescato nell'Oceano Antartico...

Immagine
Il rischio di non mangiare più il krill  da cui si estrae l'olio di pesce  pescato n ell'Oceano Antartico,  è al centro del problema alimentare causato dai cambiamenti climatici, che uno studio sta prendendo in grande considerazione.  Pubblicato su   Frontiers in Marine Science   lo studio ha importanti implicazioni non solo per la rete alimentare locale, ma per la più grande attività di pesca commerciale nell'Oceano Antartico: l'industria dell'olio di pesce in forte espansione da 2 miliardi di dollari, venduta come integratori di Omega-3 dai giganti della vendita al dettaglio. Nel cuore del loro habitat antartico, si prevede che le popolazioni di krill   diminuiranno di circa il 30% in questo secolo a causa degli effetti negativi diffusi dei cambiamenti climatici causati dall'uomo. Tuttavia, in una nuova ricerca dell'Università del Colorado, questi effetti su questa piccola ma significativa specie saranno in gran parte indistinguibili dalla variabilità natu

La riscossa di Sea Shepherd nell'Oceano Antartico.

Immagine
Costruito su misura l' Ocean Warrior , un pattugliatore anti-caccia alla balena, destinato a cambiare il gioco in tavola. Sea Shepherd è impegnata a riprendere la sua lotta contro la baleniera giapponese nell'Oceano Antartico con rinnovato vigore, svelando l'ultima aggiunta al suo arsenale anti-caccia alle balene, una nave progettata su misura di 12 milioni di dollari. Il vascello è ancorato a Hobart dopo aver navigato dalla Turchia, dove è stato costruito con soldi della lotteria olandese. Dopo una pausa di due anni - richiesto da una Corte Internazionale di Giustizia che ha causato il Giappone per fermare il suo programma di caccia "scientifica" per una stagione - Sea Shepherd è tornata alla battaglia con una nave che sostiene in grado di correre più veloce e superare le navi baleniere giapponesi. Lo ha detto Adam Burling, portavoce di Sea Shepherd, ai visitatori ad Hobart che hanno fatto un giro guida sulla nave di 15 minuti. Sea Shepherd Conser

NOAA : stato del rapporto sul clima

Immagine
Nel 2014 sono stati infranti sette record? Dai livelli di gas a effetto serra al contenuto termico dell'oceano, il 2014 è stato un anno record per il sistema Terra in molti differenti modi. Questo è il risultato del più recente rapporto sullo stato del clima della US National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) pubblicato oggi. Giunto alla sua 25 ° anno, il rapporto fornisce un accurato controllo del clima a livello globale utilizzando i dati raccolti da terra, mare, ghiaccio e spazio. Diamo un'occhiata a sette dei record capitolati lo scorso anno. Tutti i principali gas a effetto serra nell'atmosfera, compresa l'anidride carbonica, il metano e il protossido di azoto, hanno raggiunto elevate concentrazioni. Dopo un breve passaggio a 400ppm nel maggio del 2013, i livelli di anidride carbonica a Mauna Loa nelle Hawaii sono rimasti al di sopra di questo segno per tutto Aprile, Maggio e Giugno del 2014, afferma il rapporto. Complessivamente, 1,9 p

Il ghiaccio marino antartico cresce sempre di più

Immagine
Buongiorno , bentrovati! Eccoci di nuovo qui a parlare stavolta di ghiaccio antartico. Forse perchè dopo aver preso tanto sole ho bisogno di frescura. Quale migliore frescura del ghiaccio? Bah, andiamo con la notizia!   Il ghiaccio marino antartico cresce sempre più e limita l'accesso al continente australiano e agli altri paesi antartici confinanti, sempre più vittime del problema climatico incombente. Ciò interessa le operazioni nel continente più meridionale, dove c'è troppo ghiaccio. Nel momento in cui molte masse di ghiaccio si stanno sciogliendo più rapidamente a livello mondiale, il ghiaccio dell'oceano antartico sta invece aumentando. Questo blocca di più l'accesso al continente, limitando i movimenti marittimi di rifornimento vitale. Il blocco di ghiaccio sta alzando i costi di gestione delle basi antartiche, soprattutto per la stazione più antica australiana di Mawson. Secondo la NASA, lo scorso settembre, il ghiaccio marino ha raggiunto il re

Poli: un equilibrio perfetto e straordinario

Immagine
Sulla costa ovest della Groenlandia si sta spiando da 5 anni i movimenti di un  gigante di ghiaccio.  E' il ghiacciaio che si muove più rapidamente in tutta l'Artide ritirandosi ad una tale velocità d' apparire ogni anno ai ricercatori con un profilo differente. Nel solo mese di luglio lo scorso anno 7 dei suoi chilometri quadrati si sono staccati finendo in mare, una porzione di ghiaccio grande come metà dell'isola di Manhattan, che ha fatto arretrare il ghiacciaio di quasi due chilometri. Sul  versante opposto, invece, nell'Antartico, masse di acqua si stanno formando in ghiaccio, dovuto probabilmente all'immissione di acqua fredda proveniente dal Polo Nord. Un equilibrio perfetto e straordinario donatoci dal nostro Creatore e di cui dovremo tener conto. Immagine:  wallpaperskd.com

La lotta infinita tra Sea Shepherd e, stavolta, la marina giapponese

Immagine
L'infinita lotta antartica tra gli attivisti di Sea Shepherd e il Giappone non finisce più. Quando i giapponesi sembravano volessero desistere dal continuare la caccia alle balene e lasciare il campo delle ostilità dandola ancora una volta vinta agli attivisti anti-caccia alle balene, eccoli invece ripresentarsi nelle acque antartiche con un rompighiaccio di 12.000 tonnellate. Sea Shepherd Society dice che la nave giapponese, Shirase, è arrivato durante la notte per aiutare le balenieri a rifornirsi di carburante al largo della costa del Territorio Antartico Australiano. La nave proviene dalla Japanese Maritime Self Defence Force. Bob Brown, a capo di Sea Shepherd. che sostituisce l'attivista ambientale Paul Watson , fondatore e presidente di Sea Shepherd Conservation Society, l'organizzazione dedita alla difesa e alla conservazione delle risorse e della fauna marina, a cui è stato impedito di avvicinarsi alle baleniere giapponesi su ordine della Corte degli Stat

Sea Shepherd: "Operazione Tolleranza Zero"

Immagine
Gli attivisti antibalene del gruppo Sea Shepherd affermano di aver ottenuto una prima vittoria contro la flotta baleniera giapponese prima che ancora una sola balena venisse uccisa nella loro caccia nell'Oceano Antartico. Il gruppo ambientalista senza impegnare in alcun modo le navi giapponesi sta ora tallonando ad una latitudine nord la Yushin Maru No. 3 , una delle navi della flotta arpione. Sea Shepherd ha definito la loro attività di quest'anno " Operazione Tolleranza Zero ", il cui obiettivo è di prevenire la morte anche di un singolo mammifero. E' stato detto che la nave di Sea Shepherd Bob Barker (nell'immagine a dx) perseguirà la  Nisshin Maru   ( un peschereccio la cui poppa è stata convertita in nave officina) da una distanza di circa 650 chilometri (400 miglia). Gli attivisti dicono che la flotta baleniera è stata dispersa e viene inseguita. Jeff Hansen, co-direttore della campagna di Sea Shepherd di quest'anno, dice che stanno a gu

Una vera guerra anti-balene è in atto tra Sea Shepherd e la flotta giapponese nell'Oceano Antartico

Immagine
Una vera e propria guerra si sta tenendo nell'Oceano Antartico tra gli attivisti di Sea Shepherd e l'equipaggio di una nave baleniera giapponese,  la Yushin Maru 2, la quale si sta muovendo ad arte per  eluderelele navi di Sea Shepherd. C'è stato un violento scontro in mare, con gli attivisti che hanno lanciato contenitori di burro rancido e vernice ma hanno ottenuto in cambio granate e gas lacrimogeni. The Japanese Fisheries Agency (l'agenzia della pesca giapponese) ha riferito che gli attivisti hanno gettato più di 40 bottiglie di burro rancido e vernice contro la nave baleniera. Il fondatore di Sea Shepherd, Paul Watson, a bordo del vascello Steve Irwin, ha detto alla Abc che i giapponesi hanno risposto al fuoco con una sfilza di granate e gas lacrimogeni. " Per la prima volta oggi hanno usato gas lacrimogeni che portano nei contenitori di grandi dimensioni sugli zaini". Due settimane fa, tre australiani  di Forest Rescue , un gruppo aus