Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta pentagono

Cambiamento climatico: le sfide future del Pentagono

Immagine
Il cambiamento climatico è una minaccia immediata alla sicurezza nazionale. Lo dichiara il Pentagono, il cui ampio studio del "2014 Climate Change Adaptation Road Map, ” mostra l'aumento di rischi derivati da malattie infettive e povertà globale, tempeste, siccità, carenza di cibo e controversie in materia di rifugiati e di risorse. Malattie infettive in quanto l'aumento della temperatura amplierà la gamma di parassiti che trasportano malattie letali. Negli ultimi anni , le zanzare che trasportano la malaria hanno iniziato a spostarsi sempre più su per le montagne, a quote più elevate riscaldate dal clima di recente, dove si diffonde la malaria in aree non precedentemente esposte a queste malattie. Le zanzare, che prosperano nei climi più caldi, portano anche malattie come la dengue e la febbre gialla, che uccidono ogni anno più di 50.000 persone. Mentre le temperature aumentano, sempre più aree di tutto nel mondo saranno sempre più ospitali per i parassiti. Per il

L'uomo che vuole trovare il corpo di Bin Laden

Immagine
C'è chi non ha mai neanche creduto alla sua esistenza o chi ha sempre pensato che fosse un agente della CIA, chi non crede che sia stato ucciso davvero, chi trova improbabile che il suo corpo senza vita sia stato gettato in mare. Insomma, sembra che la storia dell'uccisione di Bin Laden, dal cui corpo, secondo la versione ufficiale, è stata verificata l'identità tramite il DNA, poi chiuso in un borsone protetto a cui ha fatto seguito un funerale musulmano su una portaerei americana ed infine l'inabissamento del corpo nel nord del Mare Arabico... sembra che la storia così come si racconta, si diceva, non abbia convinto nessuno e che sia stata costruita ad arte per eccitare le fantasie dei complottisti, di quelli che credono che l'11 Settembre sia stata opera dei servizi segreti americani. Stavolta però, uno di loro, il 59enne Bill Warren, con la vicenda ancora fresca di informazioni, ha deciso di voler andare più a fondo sulla strana morte di Bin Laden. Si tratta d

L'operazione in Libia in principio si chiamava...

Immagine
In principio si chiamava South Mistral , poi i francesi l'hanno chiamata Harmattan , mentre gli inglesi preferivano Ellamy . Finchè è stato deciso dal Pentagono di chiamarla Odissey Dawn , però in una coalizione con la leadership francese , ovviamente, non è vista di buon occhio da Italia, Turchia, la quale si è offerta come mediatore per raggiungere il prima possibile un cessate il fuoco tra le parti in Libia , e Germania, che ha preferito addirittura tirarsi fuori.  La si è voluta allora far diventare una operazione umanitaria ( ??? ) più corposa, senza padri padroni, e adesso si è deciso che tutte le operazioni saranno sotto un'unica bandiera, quella della Nato , il che garantisce un quadro chiaro, più definito, più collaudato, garantendo quindi efficienza e trasparenza nelle operazioni.  La Nato quindi farà rispettare la risoluzione Onu 1973 , che si prefigge di proteggere i civili e li proteggerà attraverso l'embargo sulle armi, da far rispettare via mare (comp

Sciami di vespe e di api per le guerre del futuro

Immagine
Sembra che la Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) stia lavorando su una sorta di "scarabeo cyborg", un insetto vero, che può essere utilizzato nella lotta e sorveglianza del nemico, chirurgicamente modificato in modo che un essere umano possa controllare la sua direzione di volo e di movimento. Si parla anche di vespe, api, farfalle, falene e scarabei cornuti. Essi possono essere controllati a distanza dagli uomini in campo, e sono in realtà parte di un progetto molto più ampio e complesso denominato HI-MEMS , l' Hybrid Insect Micro-Electric . Sono gadget tecnologici di ultima generazione sviluppati dal Pentagono che potrebbero avere interessanti implicazioni per la sicurezza nazionale e le future guerre. Per questa ricerca sono stati investiti, per ora, 12 milioni di dollari ma DARPA continua ad offrire finanziamenti a coloro che possono dimostrare di poter progredire nello sviluppo di tecnologie ibride sugli insetti. Questi insetti bionici incarnano

Geoingegneria planetaria: un megaprogetto da far accapponare la pelle!

Immagine
Alcuni consulenti scientifici militari stanno esaminando l'idea di riparare l'ambiente del pianeta per attenuare il riscaldamento globale con un megaprogetto di geoingeneria da far accapponare la pelle. Si tratta di audaci progetti che fanno sorridere ma anche rabbrividire i climatologi tradizionalisti. L'idea di di geoingegneria planetaria dovrebbe andare ad incidere sul clima terrestre, per evitare cambiamenti più radicali. Uno schema dell'ambizioso progetto richiederebbe l'aggiunta di ferro negli oceani, di modo che si possa stimolare la crescita di alghe per meglio assorbire le emissioni di gas serra. Un altro potrebbe essere quello di zavorrare i cieli con particelle di solfato, i quali " agirebbero come mini-riflettori" per ombreggiare la luce solare, raffreddando così la Terra. Un terzo modo è quello di coprire l'Artico con della polvere. Nonostante reazioni colme di sdegno da parte dei climatologi, tuttavia negli ultimi mesi, "le alte i