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Il vento dei gelsomini ha raggiunto la Mongolia e la Cina

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Se la rivolta nel mondo arabo è partita dalla morte di un fornaio in Tunisia, nella Mongolia interna la morte di un pastore potrebbe scatenare una rivolta senza precedenti. La Mongolia Interna cinese, dove i mongoli rappresentano solo il 20 per cento della totalità della popolazione che ammonta a 23 milioni d'individui, è attraversata sin dallo scorso 10 maggio da una rivoluzione tipo quella dei gelsomini che sta cambiando il volto dell'Africa del Nord e del mondo arabo. Ci sono state proteste in diverse città in seguito alla morte di un pastore di nome Mergen che sarebbe stato ucciso da un camionista cinese di etnia Han durante una protesta contro le attività minerarie nella loro zona. Mergen era in un gruppo di mongoli che hanno tentato di bloccare una carovana di camion che trasportava il carbone a  Xilingol. La protesta, che è iniziata spontaneamente in un impeto di rabbia per la morte Mergen, non ha finora visto esaudite le richieste di riforme politiche o l'indi

Nord Africa e Golfo: là dove eravamo rimasti...

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Così, mentre il mondo segue trepidante quello che accade in Giappone , dove un forte terremoto, seguito da un mostruoso tsunami e dalla paura di contaminazione radioattiva, per via dei gravi danni riportati dalla centrale nucleare di Fukushima, ha sconvolto la vita di centinaia di migliaia di persone, e dirottato, inevitabilmente, l'interesse generale... là dove eravamo rimasti , tutti a seguire le vicende riguardanti il desiderio di democrazia nei paesi del nord Africa e del mondo arabo, il rais libico Gheddafi guadagnando terreno nella rivolta in corso nel suo paese, in una delle sue tante infauste decisioni, fa bombardare dai suoi caccia la città d i Ajdabiya , a sud di Bengasi . Mentre i ribelli scorrazzano coi loro Pickup sgangherati e armati di mitragliatrici per le strade sabbiose, aspettando la no-fly zone che non arriva, l'offensiva dell'oro nero diventa ora marcia su Bengasi, capitale della rivolta, dove le truppe del colonnello, abbandonato assieme alla su

Mentre il mondo s'infiamma, noi pensiamo al Bunga - bunga

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Io non so se il nostro presidente del Consiglio abbia praticato il Bunga - bunga  nella  sua residenza di Arcore o altrove. Non so neanche perchè si dia tanta enfasi a quella che in realtà sembra essere una comune vicenda ludica, che si vuole far passare per forza  come  qualcosa  d'immorale. Da ragazzo, io personalmente organizzavo dei festini a base di whiskey e coca  cola  (la bevanda, per intenderci!), un po' di marijuana quando c'era, bella musica, allegria e le pomiciate dei miei amici con le ragazze che invitavo, lontani  da  occhi  indiscreti. Mi faceva piacere offrire pomeriggi spensierati e divertenti agli amici, spesso annoiati dalla vita quotidiana, mentre io, non ricco,ahime!, ma baciato dalla fortuna per l' aspetto fisico che madre Natura mi aveva elargito, difficilmente mi annoiavo. Ma non per questo ritenevo immorale quanto facevo! In verità, mi sembra strano che il Cavaliere si sia fatto fregare così ingenuamente, sapendo che mille giudici e mille p