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Cosa viene spruzzato nei cieli di tutto il mondo?

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E' un argomento delicato che interessa però molte persone in tutto il mondo. Un film di  Michael J. Murphy , il suo primo film, ha educato milioni di persone su quello che viene spruzzato nella nostra atmosfera attraverso la geoingegneria, il risanamento del clima e modificazione del clima. Il film sta aiutando molti a svegliarsi di fronte al problema delle scie chimiche, me compreso, che ne ero fino a qualche tempo fa, alquanto scettico. " Le persone , dice il regista, stanno diventando consapevoli che qualcosa sta succedendo nei nostri cieli che inizialmente sembra non avere un senso ma che sta mettendo a dura prova il loro modo di pensare" . Le scie chimiche, un argomento quasi tabù, sta guadagnando terreno e incomincia ad essere molto discusso, specie tra i giovani. Ci si domanda a cosa servano le scie chimiche: si vogliono forse togliere di mezzo qualche milione di persone, per risolvere il problema demografico? Sino ad oggi i mezzi per eliminare le popolazion

Crisi economica e assalto alle terre africane

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Oltre 40 milioni di ettari di terreno è stata acquisita nei paesi in via di sviluppo per la produzione di biocarburanti negli ultimi dieci anni. Questo è quanto segnala un nuovo studio pubblicato dalla International Land Coalition. La ricerca ha esaminato esclusivamente grandi acquisizioni di terre tra il 2000 e il 2010. Ammontano a 200 milioni di ettari di terreno, di cui gli autori sono stati in grado di discernere l'intento per 71 milioni di ettari. Sorprendentemente il rapporto, intitolato “Land Rights and the Rush for Land: Findings of the Global Commercial Pressures on Land Research Project” (diritto fondiario e assalto alla terra: I risultati delle pressioni commerciali globali sul progetto di ricerca della terra), ha rilevato che la produzione di cibo è stato solo al centro di meno di un quinto della quantità di terre. Quasi il 60 per cento era destinata ai biocarburanti. Il rapporto dice che mentre i grandi investimenti in agricoltura possono portare benefici "

Acqua: il grande business del XXI secolo

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Si dice da tempo, non lo si è mai preso troppo sul serio, ma adesso molti concordano sul fatto che siamo nel bel mezzo di una crisi globale di acqua dolce. Sebbene i principali fiumi del mondo hanno abbastanza acqua per soddisfare le esigenze di tutti, il modo in cui essa viene sfruttata è del tutto iniquo, in quanto l'egoismo di stati e grossa multinazionali la fanno da padrone. In tutto il mondo, fiumi, laghi e falde acquifere stanno diminuendo più velocemente di quanto Madre Natura può ricostituirle, e anche i prodotti chimici e industriali le stanno inquinando a velocità vertiginose. Nel frattempo, la popolazione mondiale sta aumentando  a dismisura. Goldman Sachs stima che il consumo di acqua mondiale raddoppia ogni 20 anni, e le Nazioni Unite prevedono che la domanda supererà l'offerta di oltre il 30% nel prossimi 2040. Nei prossimi decenni, quando un numero crescente di persone vivranno nelle aree urbane e il cambiamento climatico renderà alcune regioni molto più