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Visualizzazione dei post con l'etichetta vulcano

Hawaii: l'eruzione del Kilauea, considerato il vulcano più attivo al mondo

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Nelle Hawaii un forte eruzione del vulcano Kilauea, considerato il vulcano più attivo al mondo, sta generando una evacuazione di massa.  Fontane di lava che schizzano a oltre 50 metri nell'aria, che poi scendendo si fondono estendendosi su un'area di circa 200 metri di larghezza, dietro Leilani Estates, vicino alla città di Pahoa sulla Big Island, una sottodivisione nel distretto di Punaoproprio sul tratto della zona di spaccatura orientale del vulcano Kīlauea. Nei filmati mostrati dalla televisione locale si vede la lava che sgorga da una fessura di una strada in  Leilani Estates . Il filmato girato da droni mostra una linea di lava che serpeggia attraverso la foresta. Il governatore delle Hawaii , David Ige ha attivato la Guardia nazionale per sostenere gli operatori locali nell'emergenza con evacuazioni e sicurezza. La lava ha raggiunto la superficie di Leilani Estates intorno alle 17:00. con masse di fumo pesante e cenere che si è sparsa per tutto il quarti

Il Tamu Massif, il più grande vulcano sottomarino del mondo

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Per studiare le problematiche climatiche del pianeta, legate in un certo qual modo alla corrente anomala di El Nino, che si esprime soprattutto nel Pacifico occidentale, un team di scienziati della University of Hawaii , reduce da un viaggio a bordo della nave di ricerca Falkor attraverso l'equatore del Pacifico centrale, partirà a breve da Honolulu, per fare una "crociera di studio" navigando verso il  Tamu Massif, il più grande vulcano sottomarino del mondo, che si trova nel nord ovest del Pacifico, a circa 1.000 miglia a est del Giappone. Il Tamu Massif (Massiccio Tamu) è una formazione geografica sottomarina unica, e il team scientifico intende esplorare le principali interazioni che ha con le dorsali medio-oceaniche utilizzando sistemi di mappatura e un magnetometro marino. Il Tamu Massif, che fa parte della catena montuosa sottomarina Shatsky , si è formata circa 130 - 145 milioni di anni fa dall'eruzione di diversi vulcani sottomarini ed è

Giappone: spettacolare eruzione del vulcano Mount Shindake

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Una spettacolare eruzione sta avvenendo ancora in questo momento nella piccola isola di  Kuchinoerabu, nella parte  meridionale del Giappone. Kuchinoerabu island è stata evacuata dopo l'eruzione di poche ore fa. Più di 100 persone hanno ricevuto l'ordine di evacuare dopo che il vulcano Mount Shindake ha cominciato ad eruttare. Spettacolari le immagini televisive che hanno colto l'attimo in cui Mount Shindake è esploso, mandando colonne di fumo denso e nero in aria. L 'Agenzia meteorologica del Giappone ha innalzato il livello di allerta a cinque - il più alto sulla sua scala - e ha ordinato ai 140 abitanti dell'isola di evacuare. L'agenzia ha aggiunto che i flussi piroclastici, correnti dense di frammenti di roccia e gas caldi dal vulcano avevano raggiunto la sponda nord-occidentale dell'isola. Un funzionario locale ha detto che l'eruzione, avvenuta senza preavviso, ha costretto circa 100 persone a rifugiarsi nel centro di evacuazione. &qu

Islanda: tuona il vulcano Bardarbunga

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Dopo l'eruzione del vulcano  Eyjafjallajokull del 2010, l'Islanda si trova alle prese con un'altra nuova incombente minaccia da parte del più grande sistema vulcanico dell'Islanda: il vulcano Bardarbunga. " L'attività sismica intensa è iniziata il 16 agosto, causando un forte terremoto nella region e" ha avvertito in un comunicato the Icelandic Meteorlogical Office, aggiungendo che il rischio di un'eruzione al Bardarbunga è aumentata, con segni di  "movimento del magma in corso".  Già da qualche giorno si avvertivano i sinistri rombi. Il livello di rischio per il settore del trasporto aereo è stato portato ad arancione, il secondo livello più alto, ha detto il Met Office. Qualsiasi eruzione potrebbe potenzialmente causare l'allagamento o una emissione di gas, ha aggiunto il Met Office in un comunicato. Il vulcano Eyjafjallajokull eruttò nel 2010, producendo una nube di cenere che ha compromesso pesantemente lo spazio aereo eur

Cosa aspettiamo ad adeguare e ricostruire il nostro paese?

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E' con vivo piacere che pubblico il commento fattomi da Rosario sul post di qualche giorno fa " Il terremoto che non ti aspetti   ".  Rosario è  napoletano di nascita che vive in quel di Como, con una evidente e comprensibile nostalgia della sua terra natia e con argomenti interessanti da fornirci sul sisma che tanto dolore sta portando alle famiglie dell'Emilia. "Leggo con interesse il suo post, ma la realtà scientifica è un po diversa da quella descritta. Che l'appennino parmense - ferrarese e la piana antistante fino al Po siano una zona sismica e facciano parte di un sistema di faglie è un dato conosciuto dalla comunita scientifica da decenni. Basta andarsi a leggere gli atti di un importante convegno del febbraio del 1993 . Qui l'associazione ferrarese dei geologi in un'ampia relazione, dimostra e documenta come storicamente, la citta di Ferrara sia stata soggetta a terremoti che ne hanno segnata la storia, e di come il suolo della piana

L'isola venuta dal nulla

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Apparve come per magia davanti gli occhi di pescatori increduli. Erano le 7 e un quarto del mattino del 14 novembre 1963. A  circa 32 km dalla costa sud dell'Islanda emerse dalle acque un vulcano, che in una sola notte si trasformò in un'isola, battezzata Surtsey , l'isola di Surtur, il dio vichingo del fuoco. Un mese e mezzo dopo un'altra eruzione sottomarina fece comparire altre due piccole isole, destinate a scomparire nel giro di qualche mese. Nei primi tre, quattro anni, la trasformazione dell'isola venuta dal nulla è molto movimentata, finchè, con l'ultima vera eruzione  nell'agosto del 1966, la composizione dell'isola si stabilizza ma solo il 5 giugno dell'anno seguente si ferma definitivamente, misurando 2,7 chilometri quadrati, all'incirca due volte il Principato di Monaco. In quelle eruzioni l'energia emessa è stata pari a 250 volte la bomba atomica sganciata su Hiroshima. Con il passare del tempo sull'isola comincia la vi

Marsili: non svegliare il can che dorme

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Fino a poco tempo fa ho avuto un Jack Russel molto selvaggio, che poi ho preferito dare ad un signore che vive in campagna di modo che possa avere una vita migliore, che in almeno tre o quattro occasioni, mi è capitato di svegliarlo mentre dormiva in un punto della casa molto trafficato... Ebbene, è inutile menzionarlo ancora ma si sa che quando un cane viene svegliato bruscamente , si rischia di farlo diventare molto cattivo, è così è stato in queste occasioni, delle quali di una in particolare conservo ancora un ricordo sul piede sinistro. Questo per introdurmi nel post di oggi, un post che non avrei voluto mai scrivere, ma memore di quanto un lettore del blog mi scrisse in un commento su un post sul vulcano Marsili , non posso esimirmi dal farlo, anche se non mi è mai piaciuto vedere le cose da un punto di vista negativo. Ebbene, i ricercatori hanno confermato che il Marsili, il più grande vulcano europeo situato a 150 Km dalla Campania, non è mai stato così attivo. E quanto

Mount Merapi: un gigante in permanente stato di risveglio

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Una c atastrofe naturale minaccia nuovamente l'Indonesia. Questa volta, un vulcano attivo nell'isola di Java - l'isola più densamente popolata del paese  - mostra segni di nervosismo che potrebbe rivelarsi fatale per la popolazione che vive nei pressi di Mount Merapi, un gigante in permanente stato di risveglio. Le autorità, dopo un rapporto dei sismologi e vulcanologi , hanno emesso un allarme codice rosso, segnalando che una eruzione è imminente , costringendo, pertanto, gli abitanti ( circa 19.000 residenti all'interno della zona di pericolo fino a 10 km dal cratere ), di andarsene, a trasferirsi in un luogo più sicuro, anche se molti si rifiutano di partire. Secondo Surono , un vulcanologo del governo, il magma è stato spinto verso l'alto a causa della crescente energia sismica e ora è solo a circa un chilometro sotto il cratere. Già nel giugno del 2006 una eruzione del vulcano ha ucciso due persone. Per non parlare poi della potente eruzione del 1

Sumatra: il risveglio del Sinabung

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Nel nord dell'isola di Sumatra, in Indonesia, dopo 400 anni un vulcano è tornato ad eruttare.   Il risveglio del Sinabung è stato improvviso e dirompente. Il luogo è stato tranquillo per secoli, circondato da una vegetazione lussureggiante.   Il risveglio del vulcano Sinabung meletus è cominciato ieri con uno sbadiglio enorme fatto di scosse, boati e vapore ad alta pressione, a cui ha fatto seguito una forte eruzione, con la lava che ha preso a sgorgare dal cratere e come una palla di fuoco è scivolata dai suoi 2500 metri lungo le pendici. Anche stamane, lunedì , un altro boato ha fatto vibrare pazzamente la terra creando forte panico nella popolazione che sta evacuando. Nei villaggi sottostanti subito è scattato il codice rosso: la gente in preda al panico è fuggita via in cerca di salvezza; oltre 12mila persone sono state evacuate da 17 villaggi nella zona, molte della quali accolte in rifugi di emergenza. Qualcuno però non non ce l'ha fatta, soffocato dal terrore e

Vulcano Marsili: una legittima preoccupazione

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La recente eruzione del vulcano Eyjafjallajokull, ha mostrato al mondo tutta la pericolosità qualora dovesse ripetersi un evento del genere.   Non è un caso che al largo del Tirreno, a circa 150 chilometri del golfo di Napoli, da qualche tempo naviga la nave oceanografica del CNR Urania , al centro di un progetto scientifico europeo, la quale, equipaggiata di sofisticati strumenti geofisici (un profilatore Chirp Datasonic, uno Sparker, un profilatore Sub-Bottom da 3.5 KHz, un Uniboom, un sonar a scansione laterale da 100 - 500 KHz e un magnetometro) , ha passato l'ultimo mese a stendere la sua rete di sensori nei fondali marini, tra i quali dei preziosi sismografi UVS , celati in boe gialle, per vedere cosa c'è di così terribile nel fondo del mare.  Un flusso costante d'informazioni dal fondo del mare fornisce anche immagini per disegnare il volto del grande vulcano sottomarino a nord delle isole Eolie , il Marsili , vecchio due milioni di anni, che coi suoi 70 chi

Vulcano Marsili, il mostro dormiente

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E' il più grande vulcano sommerso di Europa e dista appena 150 chilometri a sud del golfo di Napoli e 70 km. dalle isole Eolie. Le sue fumarole furono riprese nel 1990 da un video-robot di ricercatori americani. Già nel 2005 si diceva che il vulcano Marsili, vecchio due milioni di anni, alto 3000 metri, lungo 70 chilometri e largo 30, potrebbe provocare un terrificante tsunami che investirebbe le coste della Campania, della Calabria e della Sicilia. Adesso anche Enzo Boschi , presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha detto che il vulcano è attivo e che potrebbe eruttare all’improvviso poichè ha le pareti fragili e una camera di magma di grandi dimensioni formatasi negli ultimi anni, e che una sua rottura è in grado di generare un'onda molto potente...  Sebbene le indicazioni che sono state raccolte sono precise, è impossibile fare previsioni. Tuttavia il rischio è reale, anche se resta difficile da valutare. Più recente: " Vulcano Marsili: una

Le 10 più terribili catastrofi naturali della storia

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Segnaliamo in data 18 settembre 2015, il forte terremoto avvenuto in Cile, con la prima scossa di magnitudo 8.3 alle 8 di ieri sera (ora locale). L' UPDATE al 18 settembre 2015 lo trovate in fondo al post. ------------------------------------------------- Il recentissimo terremoto in Nepal e lo tsunami in Indonesia del 2004, si aggiungono a questa serie di catastrofi naturali della storia. L'UPDATE al 27 aprile 2015, lo trovate in fondo al post. ------------------------------------------------- 10 -  Tifone Tip I tifoni del Pacifico generalmente sono molto più potenti degli uragani atlantici. Questo, poichè l'Oceano Pacifico ha molto più acqua su cui i tifoni possono raccogliere la loro forza. Il tifone Tip è stato il più vasto e intenso ciclone tropicale mai registrato, con un diametro di  2.220 chilometri.  Fu la novantesima tempesta tropicale, il dodicesimo tifone e il terzo supertifone del 1979. Esso sviluppò la perturbazione monsonica il 4 ottobre 19

Buona Pasqua

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Sebbene le notizie non si fermano mai, anzi continuano a giungere copiose da ogni parte del globo. Vedi quanto sta accadendo al largo delle coste somale riguardo i pirati , di cui abbiamo ampiamente parlato , oppure della ripresa attività del vulcano La Cumbr e, nelle isole Galapagos, che dopo quattro anni di inattività ha ripreso ad eruttare; come pure dei disordini sociali che coinvolgono la Thailandia... stamane il mio pensiero va a coloro a cui la vita ha tolto tutto. Sono idealmente vicino a voi, gente d'Abruzzo, cui va tutto il mio affetto e la mia solidarietà. Anche se il proseguio della vita non potrà ripagarvi degli affetti persi nel terribile sisma che vi ha colpito, non rassegnatevi, cercate, invece, di farvi coraggio, poichè la vita che vi è stata affidata non ha valore! Buona Pasqua dal profondo del cuore a tutti voi per un futuro migliore. Immagine: i249.photobucket.com/