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Stati Uniti: "il corridoio dei tornado"

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Quantunque gli scienziati di ogni parte del mondo si affannino nella ricerca delle cause climatiche che stanno  imperversando sul nostro pianeta, sinora, risultati soddisfacenti e quindi rassicuranti sono ben lungi dall'essere stati raggiunti.  Dopo il tremendo terremoto in Giappone, che rientra nella logica delle cose poiche quest'isola martoriata  si trova proprio sulla Ring of Fire; dopo lo tsunami mostruoso che ne è scaturito, e che ha fatto spostare l'asse terrestre , dopo le inondazioni, le piogge torrenziali ... ora gli impossibili uragani che hanno devastato gli Stati Uniti da nord a sud , come Georgia e Virginia, e attraverso la fascia dal Michigan all'Alabama, quella chiamata dai meteorologi " Tornado Alley ", il "corridoio dei tornado", perché in questa zona spesso prendono forma e forza questi particolari fenomeni atmosferici a forma d'imbuto. Mai però, i tornado erano stati così intensi e distruttivi. In poco più di 24 ore

Cina: l'appetito viene mangiando!

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La Cina sta cercando di cambiare di nuovo i suoi confini con la Russia.  Con la fine della guerra fredda , il problema dei confini fra i due stati fu discusso con dei negoziati che solo nel  2004,  furono approvati. In quel caso la Russia accettò di trasferire Yinlong Island e la metà delle Heixiazi Island in Cina, mettendo fine a una lunga disputa di confine. Entrambe le isole si trovano alla confluenza dei fium i Amur e Ussuri, e  fino ad allora furono gestiti dalla Russia e reclamati dalla Cina. La decisione aveva lo scopo di favorire sentimenti di riconciliazione e di cooperazione tra i due paesi, ma ha anche provocato diversi gradi di dissenso su entrambi i lati.  In Russia , furono soprattutto gli agricoltori cosacchi di Khabarovsk , ad essere scontenti, che perdettero i loro terreni coltivati nelle isole. Nel frattempo, anche alcuni cinesi hanno criticato il trattato per il riconoscimento ufficiale della legittimità del dominio russo sulla Outer Manciuria, che fu ceduto da

Nel mentre, comincia la guerra del gas...

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Quello che sta avvenendo in Nord Africa e in Medio Oriente, è il preludio di quello che ci attenderà nei prossimi tempi, dove le risorse energetiche, gas e petrolio, ma anche l'acqua, saranno usati come forme di ricatto verso quei paesi assetati di entrambe le commodities, quali ad esempio Israele e Giordania, amici più degli Stati Uniti che del potente vicino Iran, che di certo non si rassegnerà ad assistere allo sfacelo generale in atto nella sua zona d'influenza regionale. Adesso poi , che in Egitto si sta ridiscutendo la posizione privilegiata in campo energetico che lo Stato d'Israele intratteneva col regime di Mubarak, attraverso la compagnia egiziana Eastern Mediterranean Gas Company (AMG), per porre fine "allo sperpero dei fondi pubblici" con la vendita di gas a Israele a un prezzo inferiore ai tassi di mercato globale, e proprio nel momento in cui era ripresa la fornitura di gas naturale verso Israele, dopo l'interruzione dovuta all'esplo

Yakuzia: trovato un grosso diamante color miele

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Eccolo qui ! (a lato) . Da almeno 30 anni un diamante così non veniva estratto dalle prolifiche miniere a cielo aperto della sterminata Yakuzia, nel nord-est della Repubblica Russa. Irregolare, impressionanti le dimensioni e la lucentezza, una tonalità rara di "giallo come il miele", dal peso di 136 carati, grande 33 mm per 23... che vale un sacco di soldi. Appena eseguita la perizia verrà definita la cifra esatta cui sarà messo in vendita. In questi casi, tocca allo Stato la priorità di acquisto. Solo nel caso il governo di Mosca non fosse interessato, allora si passerebbe ad un'asta aperta ai privati. Il giacimento di cui fa parte la cava dove è stato trovate questo diamante porta  l'augurale nome di Fortunata , ed è valutato attorno ai 109 MLD di dollari. La miniera è controllata da Alrosa Group, uno dei maggiori produttori di diamanti del mondo, di cui possiede il 25% della produzione mondiale. Nel solo 2010 Alrosa ha aumentato le vendite di diamanti grezzi

Il ritorno de La Nina

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Devastata e piegata dalle alluvioni che da mesi l'affliggono, la Colombia fa i conti con le vittime ma soprattutto guarda alle migliaia di sfollati. Le piogge torrenziali che hanno colpito le cittadine vicino alla capitale Bogotà non accennano a fermarsi. I fiumi in piena hanno travolto case, distrutto ettari di terreni agricoli, e costretto i residenti a stare in rifugi di fortuna. Per non parlare poi del tornado che ha colpito St. Louis , Missouri, che ha mostrato la sua potenza devastante soprattutto all'aeroporto, quando una forte tempesta ha scardinato un aereo dal suo alloggiamento, sollevando in aria il tetto del terminal, facendo diventare come schegge impazzite le lastre di vetro che facevano da copertura.  E' solo l'ultimo di un numero record di tornado che hanno colpito tutto il Paese in questo mese, per non parlare di siccità storiche e incendi in Texas, freddo record a Seattle e neve e  inondazioni nel Middle West... Ma questo è anche l'anno d

Auguri alla giornata della Terra

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Oggi si festeggia in tutto il mondo la 41° Giornata della Terra e milioni di persone si dedicano a partecipare a manifestazioni di raccolta dei rifiuti, a ripulire corsi d'acqua, spiagge, a riparare panchine lungo i sentieri di boschi, parchi, e qualsiasi antro recondito anfratto poco visitato nel corso dell'anno. Quest'anno, l'Earth Day propone A Billions of Acts Green, un miliardo di azioni verdi, con l’intento di raccogliere migliaia di gesti sostenibili e concreti, in vista del Summit di Rio, dal 14 al 16 maggio del 2012. Sempre più persone stanno acquistando prodotti verdi, auto ibride, energie rinnovabili, si dedicano con più coscienza al riciclaggio dei rifiuti, al sostentamento dei prodotti locali, sottolineando il loro coinvolgimento nell'impegno per la tutela ambientale. Le cose che si prospettano, tuttavia, hanno altri scenari, che portano dritti dritti in bocca agli idrocarburi (gas e petrolio)...  Ma questo è comunque un discorso da fare altrov

Per noi che abbiamo respirato l'aria salubre...

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Non dico tanto per quelli della mia generazione, per noi cioè che sino ad oggi abbiamo respirato in abbondanza "aria salubre "... ma per le nuove generazioni, cioè per i nostri figli e i figli dei nostri figli: prendere oggi una decisione definitiva sull'installazione o no di centrali nucleari nel nostro Paese, potrebbe rivelarsi una scelta affrettata, specie se fatta sull'onda emotiva della disastrosa vicenda di Fukushima. Ritengo che in proposito abbia fatto bene il governo, attraverso il ministro Romani, a fare una scelta di buon senso sull'energia nucleare, in attesa d'un chiarimento in sede europea, visto che la sicurezza dei nostri cittadini dipende dalle centrali nucleari installate  in tutta Europa. Do po la tragedia nella centrale nucleare giapponese, complice un terremoto di violenza inaudita e uno tsunami devastante, adesso, in Europa, negli Usa e in altre parti del mondo, c'è uno stimolo maggiore nell'andare a revisionare tutte quelle ve