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Dove consegnare i nostri rifiuti elettronici prima che finiscano a Sodoma e Gomorra

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La consegna del nostro rifiuto elettronico al negoziante, che è dovuto a riprenderlo, è una facoltà concessa per legge che obbliga i rivenditori al ritiro gratuito. E' il cosidetto "uno contro uno " imposto dall'Europa per incentivare il corretto smaltimento dei RAEE  (o  e-waste) i rifiuti da apparecchi elettrici ed elettronici (tv, lavatrici, frigoriferi, telefonini...) tutti gli apparecchi elettrici che si hanno in casa. Scelto il nuovo apparecchio si compila una dichiarazione e il vecchio rifiuto tecnologico comincia un viaggio che pochi conoscono, che lo porterà a trasformarsi da rifiuto in risorsa. Ma i cittadini che non sanno che il loro rifiuto tecnologico lo possono consegnare direttamente al rivenditore, lo portano nelle varie isole ecologiche delle nostre città.  A Roma, opera in questo settore, l' Ama , l'azienda dei rifiuti ecologici del comune. In queste isole ecologiche i rifiuti vengono divisi per tipologia e quando i contenitori sono

World Cup South Africa 2010: Ghana

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Dopo aver ben figurato ai mondiali di Germania 2006, ed aver guadagnato un interessante terzo posto nella Coppa d’Africa del 2008 con il selezionatore serbo Ratomir Dujkovic, the Black Stars, ovvero i giocatori del Ghana, hanno fatto meno bene con il nuovo selezionatore, anch'esso serbo, Milovan Rajevac, perdendo la finale nella Coppa d'Africa 2010 contro l'Egitto, competizione che hanno vinto per ben quattro volte. Ciò non toglie tuttavia che la prestigiosa squadra africana, con molta fisicità da parte dei difensori e centrocampisti e buone tecniche e velocità degli attaccanti, sia stata la prima nazione africana a staccare il biglietto per il prossimo 2010 FIFA World Cup, partecipando alla massima competizione calcistica per la seconda volta consecutiva.  Questo risultato ha dato un formidabile impulso per il lancio ufficiale del Ghana Dream Project , un progetto che nasce come un sogno per gli studenti del Ghana, in cui la York University ha svolto un ruolo importa

L'oscuro mercato del cioccolato

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Pasqua è alle porte e con essa le uova pasquali fatte di buon cioccolato .   L'industria del cioccolato può contare su centinaia di milioni di consumatori in ogni angolo del pianeta. Svizzeri, tedeschi, irlandesi, americani, cinesi... tutti amano il cioccolato perchè è un cibo gustoso, afrodisiaco, stimolante, tonico, euforizzante che unisce al suo buon sapore anche molti vantaggi per la nostra salute. Eppure... Dietro l'industria del cioccolato ci sono realtà che vanno censurate, specie se chiamano in causa minori di età, utilizzati come schiavi costretti a lavorare nelle fattorie di cacao per decine di ore al giorno, spronati da coltivatori di cacao in Ghana e Costa d'Avorio, due dei maggiori produttori al mondo di cacao. L'80% del cacao del mondo viene fornito dall'Africa occidentale, dove centinaia di migliaia di bambini vi lavorano nelle peggiori condizioni, spesso rapiti o vittime di abominevoli tratte attraverso le frontiere. International Labor Orga