Anche questo, ahimè. si chiama progresso!

L'habitat degli Orang Rimba e dei Talang Mamak è la foresta naturale di Bukit Tigapuluh, nell'isola di Sumatra, che  ospita pure circa 30 delle 300 tigri di Sumatra che ancora sopravvivono.  Per  la sopravvivenza di questo felino l'habitat della foresta è d'importanza cruciale  come lo è pure per gli Orang Rimba e i Talang Mamak, gruppi etnici che vedono la "loro  casa" in imminente pericolo.  

Gli Orang Rimba sono meno di 2.500, e hanno abitato la giungla di Bukit Tigapuluh per secoli. Conducono una vita tradizionale. Hanno perciò un rapporto sacro con la foresta, credono negli dei animistici come l'elefante scimmia, e lo spirito del cinghiale ma non dispongono di "'animali da fattoria" perchè per loro è vietato, in quanto essi considerano un tradimento macellare animali che hanno trascorso parte della vita con loro.
   
Solitamente, i gruppi di famiglie vivono nel profondo della giungla in rifugi di paglia. Completamente dipendenti dalla foresta per la loro sopravvivenza, si sostengono con la caccia di serpenti, cervi, istrici, cinghiali e uccelli  ma anche pescando nei fiumi, e con tuberi e lattice dagli alberi della gomma.

La maggior parte degli Orang Rimba hanno credenze animistiche e islamiche: credono negli spiriti che abitano in vari luoghi e cose, credono che i tesori ancestrali, come il keris (un coltello cerimoniale), e alcune armi e vestiti, abbiano poteri magici.

Anche i Talang Mamak vivono una vita semplice. I loro alimenti principali sono riso e manioca. Di solito lavorano come agricoltori seminando il riso e sistematicamente si spostano da un campo all'altro, pur utilizzando strumenti semplici. Hanno anche piante di mais, manioca, fagioli e similari...

Entrambi i gruppi etnici, come sostiene un rapporto del Wwf, realizzato con il supporto di Ong locali, sono minacciati dalle sempre più intense attività agricole e industriali sul loro territorio: industrie cartarie della Asia Pulp & Paper / Sinar Mas Group (APP / SMG), uno dei maggiori fornitori al mondo di carta e aziende di olio di palma, che stanno radendo al suolo grandi aree di foresta per creare piantagioni. Una valutazione della probabile perdita di foresta naturale in futuro, conclude che APP / SMG potrebbe diventare il più grande distruttore di foreste naturali in Bukit Tigapuluh - vicino al 60 per cento, circa 97.000 ettari di foresta da riconvertire commercialmente per la produzione di cellulosa e carta da APP / SMG. 
  
Oggi nella foresta di Bukit Tigapuluh al posto di  elefanti, tigri e oranghi, che hanno preferito la pianura alle colline, si aggirano mostruosi mezzi meccanici come bulldozer, camion... i quali per alimentare un mondo consumistico troppo vorace stanno devastando una gran parte di questa incontaminata foresta pluviale.

Anche questo, ahimè, si chiama progresso!

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