Cinici artefici delle brutture del mondo
Trovati morti i corpi dei due animali che galleggiavano nella vasca di raccoglimento delle acque piovane. Addosso al cucciolo, ancora il segno delle unghiate e dei morsi, che le ha lasciato la mamma, nel tentativo di aiutarla a risalire le pareti verticali in calcestruzzo della vasca... ma invano.
Questa storia mi ha colpito molto più di quanto immaginassi e mi ha fatto comprendere, una volta di più, quanto è importante preservare la vita degli animali, e aiutarli a sopravvivere in un ambiente che per loro sta diventando sempre più ostile, riservandogli spesso un destino crudele. Come succede ai cani di città, i cani che ci fanno compagnia e che spesso rallegrano le nostre giornate, e che molti, non appena arriva la stagione estiva, non esitano ad abbandonare per strada o a gettare addirittura nei cassonetti della spazzatura, sotto una montagna di rifiuti, per nasconderli, probabilmente, alla loro stessa vista, che li fa vergognare pesantemente, allorchè si rendono conto di essere loro stessi i cinici artefici delle brutture del mondo.
Immagini: ilmessaggero.it - magazine.quotidianonet.ilsole24ore.com
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