L'oro blu trasportato dall'Alaska all'India

In un disegno commerciale che tenta di correggere alcune delle diseguaglianze inflitte sin dall'inizio dal cambiamento climatico, l'acqua di un lago in Alaska sarà inviata ad un nuovo Hub,  ancora da costruire, a Mumbai, per essere poi esportata nelle città aride del Medio Oriente.



A San Antonio, Texas, l'azienda promotrice ha annunciato l'intenzione di esportare 12 miliardi di galloni di acqua all'anno dal Blue Lake Reservoir in Sitka, Alaska, in un nuovo  hub dell'acqua,  sulla costa occidentale dell'India.

Ci sono migliaia di miliardi di litri di acqua in un serbatoio lungo tre miglia in prossimità di una cittàdina chiamata Sitka nell'arcipelago al largo della costa occidentale del Canada. Si chiama Blue Lake, e nelle vicinanze ci vivono meno di 9.000 persone, il che significa che c'è solo una piccola pressione locale nella fornitura di acqua.
 

L'acqua del lago è abbastanza pura da bere senza alcun trattamento, ed è alla base di un business locale che già da tempo rifornisce di piccole quantità di acqua alcuni luoghi del Nord America .

Ma un nuovo accordo con la Texas company S2C Global Systems prevede una maggior quantità di estrazione nell'ambito di una operazione su larga scala. Difatti la compagnia prevede di dirottare ogni anno dal  serbatoio 10,9 miliardi di litri di acqua - sufficienti per soddisfare le esigenze di una città di 500.000 - la quale verrà poi pompata in una cisterna e spedita in un porto a sud di Mumbai sulla costa occidentale dell'India, da dove poi sarà imbottigliata e distribuita con grande vantaggio per tutta la regione ed una parte verrebbe deviata in Iraq.

Durante il suo viaggio di 30 giorni dall'Alaska al Mar Arabico l'acqua sarà protetta dall'utilizzo di un sistema "ozonizzandoli" che le navi previste per questo tipo di operazioni possiedono.

Per ragioni di sicurezza, la società non ha comunicato il luogo di questo hub che comprende un ormeggio per una nave tipo Suezmax, e  un sistema di scarico speciale con un complesso sistema di  distribuzione di confenzionamento dell'acqua. Entro 18 mesi, allorchè verrà completato il molo, è previsto quindi il passaggio ad una nave serbatoio molto più grande.

In questo modo, alla stregua di un'operazione che viene ben descritta nel romanzo di Clive Cussler e Paul Kemprecos "Oro blu", che avrebbe portato una ricca compagnia americana a monopolizzare il mercato dell'acqua, l'acqua, che sta diventando sempre più un bene preziosissimo, verrà inviata ovunque nel mondo... con profitti da nababbi!!!

Immagine: athenadr.wordpress.com