Aperto in Kenya il primo mercato di carbonio africano

In Kenya l'innalzamento globale della temperatura sta portando il paese, già provato da forti siccità sull'orlo del disastro, costringendo molti dei suoi abitanti a quelle migrazioni di massa verso le regioni piש ricche d'Europa con intuibili conseguenze sugli equilibri socio-economici globali. E da noi in Italia, che rientriamo nell'ambito dei paesi ricchi, ma del resto in tutto il vecchio continente, il problema viene vissuto con grande difficoltà.
 

Il cambiamento climatico rappresenta una sfida nuova che va affrontata, contrastandola con strumenti nuovi. I Crediti di carbonio, uno degli strumenti che si hanno a disposizione, danno la possibilità ad ogni paese di ridurre le proprie emissioni di carbonio o compensarle, contribuendo alla riduzione in un'altra parte del pianeta. Indi per cui, attribuiscono un diritto di emissione ai loro possessori, il cui quantitativo è quantificato in base al livello complessivo prestabilito di emissioni, che il proprietario può scegliere di utilizzare (emettendo una quantitא di emissioni corrispondente a quella consentita...) o vendere, investendo in progetti che aiutano a ridurre o a prevenire le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera. Le industrie inquinanti nei paesi ricchi pagano per progetti di sviluppo pulito nei paesi poveri.

Perciò, sollecitato da banche straniere e multinazionali, con l'ausilio anche del ministero delle finanze e dell'ambiente e della Bea International, una società di consulenza sul mercato dei crediti, si è aperto in Kenya il primo mercato del carbonio (un credito di carbonio ט pari ad una tonnellata di anidride carbonica), che le consentirà di diventare un hub regionale sulla negoziazione delle emissioni di carbonio (carbon emission trading).
 

Sarà il primo del suo genere in Africa e consentirà a tutti i paesi africani di vendere i propri crediti di carbonio. Il governo kenyota prevede che la sua più grande foresta, Mau Forest, ha la possibilità di far guadagnare il vicino paese con 2 miliardi di dollari all'anno per i prossimi 15 anni.
 

Il mercato del carbonio è una piattaforma di scambio del clima, simile ad una borsa merci, per agevolare lo scambio di crediti di carbonio ed aprire il finanziamento che porterà vantaggi economici, ambientali e sociali di ampio respiro, tra cui profitti, accesso all'energia, creazione di posti di lavoro, progetti di selvicoltura e trasferimento di tecnologia - grazie alla distribuzione locale, a collaborazioni e a soluzioni di mercato specifiche.

Alle imprese, sarà consentito partecipare
ai crediti di carbonio sin dalla metà del prossimo anno.


FONTE: www.bbc.co.uk - www.businessdailyafrica.com/
Immagini: tutor2u.net/ - ogiek.org/

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