Congo: la fuga violenta degli stupratori

Donne stuprate e altre violenze fisiche subite dagli abitanti di un villaggio della repubblica Democratica del Congo.

Lo ha denunciato Medici senza Frontiere, dopo aver notato quante erano le persone che avevano subito violenze per farsi curare: più di 100 le vittime picchiate e stuprate in soli due giorni. Oltre 60 donne sono state violentate dai militari dell'esercito congolese fuggiti da una base militare a 10 chilometri (sei miglia) da Fizi.

Lungo il loro percorso, questa armata brancaleone abbandonata da tempo in mezzo al deserto e formata da reggimenti diversi, compresi gruppi locali armati, è sospettata di aver violentato più di 150 donne e ragazze nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo.

Il processo di integrazione nelle forze armate è iniziato dopo una guerra regionale che  ha devastato la Repubblica Democratica del Congo tra il 1998 e il 2003 e il nuovo esercito manca ancora di formazione e di disciplina.

La Repubblica Democratica del Congo è ricca di petrolio, legno, potassio, zinco, uranio, rame, fosfati, oro, magnesio, gas naturale, idroelettrico e forse è per questo che la si preferisce tenere come una zona instabile, segnata dalla violenza attribuita in larga misura dalla presenza dell'esercito e una miriade di milizie e gruppi ribelli.

La Repubblica Democratica del Congo (RDC), si sta ancora riprendendo dalla guerra del 1998-2003, da cui ebbe seguito un disastro umanitario che ha ucciso 5,4 milioni di persone. La RDC staziona al secondo posto nei luoghi dove vi sono livelli impressionanti di violenza sessuale. Più di 400.000 donne sono violentata nel paese ogni anno, secondo un recente studio condotto da ricercatori americani.

Noto fino al 1997 col nome di Zaire il Congo è uno dei Paesi africani più vasti ed il cuore dell'Africa nera, vista la predominanza di questi gruppi etnici; molti conflitti ne hanno frenato lo sviluppo, che sarebbe possibile anche per la ricchezza di risorse del sottosuolo. Il territorio è coperto in buona parte dalla foresta pluviale e ruota attorno al fiume Congo ed i suoi affluenti; nella parte orientale imponenti i massicci montuosi che culminano negli oltre 5000 metri d'altezza del Ruwenzori.

Immagini: congoforum.be - icmhd.wordpress.com

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