Mediterraneo: il giacimento di gas che fa tremare il mondo

Sembra che l'ostilità che intercorre tra il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ed Obama abbia delle ragioni risalenti al luglio del 2011, quando Israele si stava preparando a presentare alle Nazioni Unite una sua proposta riguardo la ratifica della Convenzione del 1982 sul diritto dei mari del mondo, che contempla i diritti minerari sottomarini, mai ratificato né da Israele ma neppure dagli Stati Uniti.

Allo stesso tempo, Frederick Hof, il diplomatico statunitense responsabile per gli affari speciali per quanto riguarda la Siria e il Libano, ha detto in Libano, che l'amministrazione Obama aveva approvato il documento libanese.

Questo si è aggiunto alle crescenti tensioni segnalate dallo scoppio della Primavera araba tra il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e Obama.

Il giacimento di gas è stato scoperto nel mese di ottobre 2010 e Israele ha dichiarato la sua zona economica esclusiva (ZEE).


Tutto è iniziato nel mese di ottobre 2010, dopo che la Noble Energy di Houston, Texas, una importante società energetica indipendente, partner d'Israele nell'esplorazione, che già nel 2009 aveva scoperto un grande giacimento di gas naturale, il campo Tamar nel bacino levantino [la scoperta più grande del mondo di gas nel 2009, a  circa 50 miglia a ovest del porto israeliano di Haifa con una stima di 8,3 TCF (miliardi di metri cubi) di altissima qualità del gas naturale], allorché nello stesso bacino geologico ha scoperto a circa 84 miglia ad ovest del porto di Haifa e a tre miglia di profondità un altro ricco giacimento di gas naturale (per la Noble Energy il più grande mai trovato nella sua pluridecennale storia) a cui è stato dato il nome Leviathan, il gigantesco e voracissimo mostro acquatico della tradizione biblica. Sul giacimento Israele ha dichiarato la sua Exclusive Economic Zone (EEZ).

Tre compagnie energetiche israeliane, in collaborazione con la Noble Energy, hanno fatto stime sul contenuto del campo per 16 miliardi di metri cubi di gas, che lo rende il più grande giacimento al mondo in acque profonde gas trovato in un decennio. Per avere un'idea in prospettiva, il campo di gas Leviathan terrebbe  riserve sufficienti per la fornitura di gas ad Israele per 100 anni. In questo modo Israele è passato da una carestia di gas ad una grande abbuffata nel giro di pochi mesi.


Con le scoperte del Leviathan ora e di Tamar prima, in Israele si cominciava a discutere sul come trasformarsi in una nazione importante dnll'esportazione del gas naturale, come pure se tassare significativamente i redditi del petrolio e del gas e disporrli in un fondo sovrano israeliano di ricchezza che farebbe investimenti a lungo termine nell'economia israeliana come fa la Cina e molte altre nazioni dell'OPEC.

Senonché per il Libano i pozzi di gas israeliani a Leviathan sono nettamente inferiori a quanto dice Israele. Per il Libano il campo si estende nelle loro acque sottomarine. Lo sostiene anche l'Hezbollah libanese, anche per quanto riguarda il giacimento di gas Tamar, che dovrebbe iniziare con le forniture di gas entro la fine di quest'anno.

Il Medio Oriente potrebbe presto vedere nuove battaglie sui diritti al petrolio e al gas sotto il Mediterraneo orientale nel bacino di Levante e sul Mar Egeo.

Un gran bel guazzabuglio, non c'è che dire!  La scoperta di enormi riserve di gas naturale al largo della costa di Israele sta cambiando l'equilibrio geopolitico del potere nella regione, proprio in quell'angolo di mondo dove la parola PACE non è mai esistita!

Forse intuendo che le scoperte di petrolio e gas andavano confermando il potenziale per cambiare la geopolitica di tutta la regione, l'US Geological Survey (USGS) ha lanciato la sua prima stima delle riserve totali di petrolio e gas nella vasta regione che comprende il Mediterraneo orientale, tra cui il bacino dell'Egeo in mare aperto Grecia, Turchia e Cipro, il bacino di Levante al largo del Libano, Israele e Siria, e il Bacino off-shore del Nilo in Egitto, calcolando nel suo complesso attualmente ad un totale di 345 TCF di gas e di 3,4 miliardi di barili di petrolio. Improvvisamente l'intera regione si trova ad affrontare sfide geopolitiche completamente nuove e potenziali conflitti.

Per dare un 'idea basta dire che l'USGS stima il bacino della Siberia occidentale in Russia, il più grande bacino di gas conosciuto al mondo, con circa 643 TCF di gas. Il Medio Oriente e il Nord Africa hanno diverse aree ricche di gas naturale, tra cui il Rub Al Khali Basin (426 miliardi di metri cubi) nel sud-ovest l'Arabia Saudita e Yemen del Nord, il Uplift Greater Ghawar in Arabia Saudita orientale (227 TCF) e la Zagros Fold Belt (212 TCF) lungo il Golfo Persico e in Iraq e Iran.

Per questo Netanyahu recentemente ha esortato l'ottava persona più ricca d'America, il suo caro amico  miliardario Sheldon Adelson, re dei  casinò di Las Vegas, di versare milioni direttamente nelle campagne dei repubblicani, tra cui Newt Gingrich e Mitt Romney. Ciò rappresenterebbe un inedito intervento diretto di Israele nelle campagne dei candidati alle presidenziali Usa, al fine di cercare di evitare un secondo mandato Obama.

Immagini: thomaswhite.com - yalibnan.com

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