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Iraq: il califfato del terrore

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In un mondo senza Dio, tutto è destinato a bruciare... e l'uomo ancora non l'ha compreso. Questo nostro bel pianeta azzurro, datoci in gestione da Colui che tutto ha creato, e che l'uomo sta distruggendo insensatamente con un continuo disboscamento e un uso sempre più sfrenato dei combustibili fossili, pone seri problemi ambientali. La combustione di combustibili fossili produce circa 21.300 milioni di tonnellate (21,3 gigatonnellate) di anidride carbonica (CO2) all'anno, ma i processi naturali, quelli non provocati dall'uomo, ne possono assorbire solo circa metà di tale importo. Ma il mondo sta bruciando anche per altri motivi, che nulla hanno a che fare con l'ambiente e il riscaldamento globale. Il punto dolente è proprio laddove ha avuto inizio la storia dell'Umanità: l'antica Mesopotamia, la Siria e la Terra Santa, luoghi dove la mano dell'uomo irresponsabile continua a fomentare morte, atrocità, distruzione...  " Non si fa la g

Global warming: le Nazioni Unite avvertono...

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Un avvertimento per tagliare collettivamente le emissioni dal 40 al 70% è stato rilasciato dalle Nazioni Unite per garantire che il nostro pianeta resti abitabile entro il 2050. Secondo un progetto presentato dal Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC ), un taglio dei gas serra dal 40 al 70% entro il 2050 sarebbe necessario in considerazione dei livelli del 2010. Questo garantirà una buona probabilità di rimanere sotto i 2C (massimale 2 gradi) e può essere raggiunto principalmente attraverso la riduzione della combustione dei combustibili fossili. Questo limite di due gradi è stato istituito dalle Nazioni Unite nel 2010 con la speranza di poter arginare le ondate di calore, le tempeste, le inondazioni e l'innalzamento del livello del mare causato dal riscaldamento globale. Il progetto ha dichiarato che questo tipo di taglio prevede di triplicare o quadruplicare la percentuale di basse emissioni di carbonio, dal solare, eolico e energia nucleare.  L

Tra un decennio non ci sarà più acqua per tutti

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Un vasto studio effettuato presso vari centri di ricerca nel mondo segnala che, entro il 2040, saranno molte le aree del mondo che non avranno più accesso all'acqua potabile . Incentrato su quattro differenti casi di studio in Francia, Stati Uniti, Cina e India, tre anni di ricerche hanno svelato che la popolazione mondiale subirà una grave carenza d'acqua nei prossimi 25 anni. Lo studio ha riferito che circa il 30-40 per cento del mondo soffrirà la penuria d'acqua entro il 2020, aggiungendo che il cambiamento climatico può fare questo e anche peggio. Secondo i ricercatori del Aarhus University in Denmark, Vermont Law School and CNA Corporation in the US, si tratta di uno scontro di prima necessità in competizione tra acqua potabile e domanda di energia. Mentre le centrali elettriche richiedono cicli di raffreddamento, al fine di operare, nella maggior parte dei paesi, l'elettricità è la principale fonte di consumo di acqua. Come l'energia solare ed eolica

Tunisia: la nascita di un lago misterioso

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Sorprendente scoperta in Tunisia, terra dai fantastici e misteriosi paesaggi. Il piccolo Paese nord africano è stato spesso la location dei film di Star Wars, adattato al pianeta  Tatooine . Adesso, alle montagne dell'Atlante e al deserto del Sahara, la piccola repubblica ha un'altra attrazione turistica: un nuovo lago, che fa gridare al miracolo. Scoperto dai pastori il mese scorso nel bel mezzo del deserto, sinora non c'è stata alcuna spiegazione ufficiale per la sua improvvisa apparizione. Alcuni geologi hanno proposto che l'attività sismica potrebbe aver interrotto la tavola di acqua naturale (una tavola di acqua descrive il confine tra il terreno saturo d'acqua e suolo insaturo) , spingendo l'acqua dalle falde acquifere sotterranee alla superficie. Altri non sono d'accordo. Le autorità hanno calcolato che la zona del lago superiore ha una estensione di un ettaro, con profondità che vanno da 10 a 18 metri; che indica un volume d'acqua totale

La tratta di esseri umani nel Grande Paese

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Alla maggior parte delle persone non piace pensare se il traffico di esseri umani è per il lavoro forzato o per il sesso. Ma secondo il sito web Washington Engage , il traffico di esseri umani è legato al commercio illegale di armi come la seconda più grande industria criminale nel mondo di oggi. E secondo lo U.S. Department of Health and Human Services degli Stati Uniti, è in rapida crescita. The Washington Anti-trafficking Response Network definisce la tratta di esseri umani ". . . l'uso della forza, la frode o la coercizione per costringere una persona in qualsiasi forma di lavoro o servizio contro la loro volontà. " Normalmente si pensa che la tratta di esseri umani coinvolge coloro da avviare poi  nel commercio del sesso. Ma può accadere in qualsiasi altro settore: nelle costruzioni, nei ristoranti, alberghi e servizi di pulizia. The Polaris Project lo descrive in questo modo: " il traffico di esseri umani è una forma di schiavitù moderna dove la gent

L'Artico non è più quello di una volta.

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Le temperature dell'Artico sono in aumento al doppio del tasso medio globale. Enormi incendi stanno soffiando all'interno di vasti tratti di foresta canadese, e fori misteriosi stanno comparendo nel permafrost siberiano. In tutto il 2014, un nodo ricorrente nel  jet stream   (corrente a getto ) che circonda il polo nord della Terra si sposta da ovest a est. Ma quando la corrente a getto interagisce con le  onde di Rossby , anche dette onde planetarie, che caratterizzano i moti dei fluidi geofisici a scala sinottica e planetaria, i venti possono vagare lontano a nord e sud. In genere, la corrente a getto rappresenta una separazione tra aria fredda artica e aria più calda del sud. Se siete a nord della corrente a getto, le temperature sono fredde, mentre a sud della corrente a getto è più probabile che sia caldo. Ora, c'è un nuovo effetto collaterale dell'Artico sempre più libero dai ghiacci: le grandi onde. In un recente studio, le onde registrate  per

Beringia Arctic Games, le olimpiadi del polo artico

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In questo periodo dell'anno, le popolazioni indigene di tutto il Grande Nord si riuniscono per giocare e festeggiare le loro tradizioni. All'inizio di questo mese, in Fairbanks, in Alaska, hanno preso parte le Olimpiadi Mondiali eschimesi indiane. Questi sono i luoghi dove circa 14.000 anni fa, le prime persone che passavano da Chukotka (in Russia), attraverso il Beringia Land Bridge alla scoperta del Nord America L'evento ha fatto affluire tanta gente proveniente da tutto il nord circumpolare. Quest'anno si sono uniti al Beringia Arctic Games  per la prima volta anche indigeni provenienti dalle nazioni artiche in territorio russo: Chukchi e Inuit. Ai giochi hanno aderito oltre 20 atleti provenienti da sette nazioni artiche: Canada, Norvegia, Stati Uniti, Islanda, Groenlandia e le isole Faroe. Alcuni atleti, con canoe di pelle, si sono cimentati in gare acquatiche molto spettacolari. Hanno inoltre preso parte ad altri giochi di agilità, resistenza e forza

Energia nel mondo

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In tutto il mondo il 20,6 per cento dell'elettricità è generata da fonti rinnovabili: idroelettrico, geotermica, eolica, solare e biomasse. La regione dell'America centrale e meridionale ha il più alto tasso di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (67,2%), più del doppio tasso dell'Europa e il quadruplo del Nord America. acqua  Diversamente dal sole o dal vento, l'acqua ha il vantaggio di essere facilmente immagazzinata, il che significa che le dighe possono fornire una energia costante richiesta. Ma le dighe richiedono important investimenti infrastrutturali creano sovente complicazioni con le ecologie locali. vento Le turbine eoliche raccolgono l'energia cinetica del movimento dell'aria sulla terra e la convertono in energia elettrica. I parchi eolici richiedono un'attenta pianificazione e possono rappresentare una minaccia per gli uccelli e altri animali selvatici. solare  L'energia del sole è enorme, ma è diffusa a

Alla ricerca dell'energia verde: Indonesia

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Se cadi dal basso ti fai meno male che se cadi dall'alto. Dal punto di vista energetico l'Indonesia, il popoloso Paese asiatico a maggioranza islamica, con una confortante produzione energetica (beati loro) di gas e petrolio che noi in Italia ci sogniamo, per paura di cadere dall'alto e farsi troppo male, ha deciso di puntare, più convintamente, sull'energia verde. E' difficile immaginare un mondo senza risorse energetiche. Questo, poiché all'orizzonte le prospettive indonesiane si vanno restringendo: entro i prossimi 12 anni, le riserve di petrolio saranno agli sgoccioli ed entro i prossimi 30 anni, le riserve di gas si avviano verso l'esaurimento e circa 70 anni dopo, anche le sue riserve di carbone. In un modo o nell'altro, quando le risorse energetiche fossili si esauriranno, e si esauriranno , cosa succederà?  In Indonesia, come altrove nel mondo, il nostro attuale modo di vita dipende fortemente dalla disponibilità di queste fonti di en

Diritti delle donne: il medioevo del futuro prossimo

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Uno studio dell'UNICEF ha mostrato che le mutilazioni genitali femminili e il taglio sono diminuiti in più della metà dei 29 paesi in cui venivano praticati. Questo è il caso del Benin, Iraq o Nigeria, dove queste pratiche sono diminuite di circa la metà. La mutilazione genitale femminile è ancora molto praticata in Somalia, Guinea, Gibuti ed Egitto. Non è diffusa in Camerun e Uganda. Secondo il rapporto 2013 dell'UNICEF, la maggior parte delle ragazze subiscono mutilazioni genitali femminili prima dell'età di 5 anni. Il fenomeno consiste nella rimozione o asportazione parziale di parti esterne dei genitali femminili. E' radicata nelle tradizioni conservatrici ma non ha alcun fondamento nella dottrina islamica, secondo la massima autorità teologica sunnita, l'imam di Al Azhar.   QUI su   rochester.indymedia.org / cos'è la mutilazione genitale. L'argomento, che significa solo tanto dolore per le donne, sta tornando ora di attualità. Il movimento

Stati Uniti: l'esplorazione offshore minaccia balene, delfini e tartarughe

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Con enormi forniture e massicci investimenti in gas naturale e petrolio negli Stati Uniti, l'offerta interna di energia degli Stati Uniti continua a crescere ad un ritmo record. Gli Stati Uniti sono pronti a superare la Russia come il più grande produttore di gas naturale del mondo entro il 2015. Per la prima volta in quasi 20 anni, gli Stati Uniti stanno producendo più petrolio di quello che stanno importando. E la rincorsa con la Russia continua senza sosta su tutti i fronti. Adesso l'amministrazione Obama ha deciso di riaprire l'splorazione offshore di petrolio e gas sulla costa orientale, tra il Delaware e la Florida. approvando prospezioni sismiche utilizzando cannoni sonici in grado di individuare i depositi di energia nelle profondità marine dell'oceano Atlantico. E' il primo vero passo verso quello che potrebbe essere una trasformazione degli stati costieri, creando migliaia di posti di lavoro a sostegno di una nuova infrastruttura energetica. Tutta

La Norvegia e il mercato dei crediti di carbonio

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La Norvegia , attraverso The Nordic Environment Finance Corporation (NEFCO)  comprerà 21 milioni di certificati sulle riduzioni delle emissioni  (CERs) delle Nazioni Unite, ad un prezzo medio di € 2,28 (£ 1,81) ciascuno. Questo fa parte di una gara internazionale per l'acquisto di crediti di carbonio. The Nordic Environment Finance Corporation (NEFCO)   è un'istituzione finanziaria internazionale, di proprietà di cinque paesi nordici. Ha lo scopo di aiutare l'ambiente e ridurre i livelli di CO2 attraverso il finanziamento di progetti in tutto il mondo. I CER sono crediti di carbon offset  ( neutralizzare, compensare le emissioni di CO2, in tanti modi diversi ), approvati dalle Nazioni Unite, che permettono alle aziende e ai governi di acquistare crediti derivanti da progetti verdi nei paesi in via di sviluppo con l'idea che il sistema aiuti le nazioni più povere utilizzando energia pulita. I certificati di credito possono essere scambiati e venduti e possono es

Non sempre le informazioni dicono cose vere

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Nelle predizioni delle attività minerarie (e non solo), cui i mass media inondano d'informazioni, c'è sempre il rischio di un eccesso di portata. Risale al 2011 quando Citigroup Global Markets ha valutato i 400 più grandi progetti minerari in tutto il mondo e un impegno di capitale di mezzo trilione di dollari entro il 2020. Ma gli analisti hanno poi calcolato che almeno il 24% dei progetti difficilmente sarebbero stati realizzati. Nel caso tutti quei progetti fossero andati avanti, collettivamente avrebbero consegnato altri nove milioni di tonnellate di rame, 684 milioni di tonnellate di minerale di ferro e 380 milioni di tonnellate di carbone all'anno. Ma, naturalmente, l'intero punto dell'analisi Citigroup era che circa un quarto dei nuovi schemi non avrebbero visto la luce entro il 2020. Va aggiunto, inoltre, che tra il 2012 e il 2013 diversi progetti sono stati messi in naftalina. Alla fine del 2011, PricewaterhouseCooper s ha inviato una relazione sull

Filippine: il tifone Rammasun colpisce duro

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Il temuto tifone Rammasun ha raggiunto le Filippine e ha devastato Manila, la capitale. Circa 450.000 persone sono fuggite nei centri di evacuazione per evitare la tempesta, i cui venti, quando ieri ha infierito sulle isole occidentali delle Filippine, hanno raggiunto i 250 km orari. La  prima vittima della tempesta è stata una donna sull'isola di Saman, che è morta poichè le è caduto un palo addosso. L'occhio del tifone Rammasun, nei pressi dell'isola principale di Luzon, ha colpito duro. Le strade principali di Luzon sono state bloccate dai detriti, dagli alberi caduti, dai pali dell'elettricità che hanno provocato folgorazioni e blackout diffusi; dai tetti di lamiera strappati via dalle case del villaggio. Rammasun ha sradicato alberi nella capitale dove le palme che costeggiano le principali arterie sono state piegate dal vento, rimbalzando qui e la per le strade. Immagine: www.emirates247.com

In futuro le infrastrutture delle città salveranno il pianeta

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Il problema delle emissioni globali di anidride carbonica si risolverà nelle città. Sono le città, dove si concentra la popolazione per sentirsi più protetta ed avere un'opportunità di lavoro, il motore del mondo. Il futuro del clima del mondo sarà dunque deciso nelle nostre città, le quali dovranno essere concepite in maniera diversa da come lo sono ora, visto che è l'urbanizzazione a spingere la crescita economica globale. Il 70 per cento delle emissioni globali di anidride carbonica proviene dalle aree urbane e 600 delle principali città del mondo generano più della metà del PIL mondiale. Se si facessero massicci investimenti su infrastrutture ecocompatibili si ridurrebbe l'impronta di carbonio della città. Tre quarti delle emissioni di anidride carbonica dei paesi ricchi vengono da soli quattro tipi di infrastrutture: generazione di energia, edifici residenziali e commerciali, trasporti e gestione dei rifiuti. Qualsiasi programma di sostenibilità urbana deve quin

Scozia: l'energia verde dal grande fiordo

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Ha avuto il via libera in Scozia l'investimento del più grande progetto di energia verde degli ultimi 10 anni che porterà più energia da fonti rinnovabili nelle case di tutto il Paese. Il progetto, dal costo di 1,2 miliardi di dollari verrà portato a termine entro 4 anni dalla SSE, sussidiaria della Scottish Hydro Electricity Transmission (SHE). Si tratta di un cavo elettrico sottomarino che andrà a collegare le due sponde del grande fiordo del Moray Firth (meglio conosciuto per la sua popolazione residente di delfini, il Moray Firth è uno dei migliori posti in Europa per vedere queste creature in natura) e che ha ricevuto l'approvazione da parte delle autorità competenti. Le 100 miglia della linea sottomarina tra Caithness e Moray, potrebbe aggiungere 1,2 gigawatt di nuova capacità di energia rinnovabile alla rete nazionale, potenziandola di energia rinnovabile sufficiente ad alimentare l'equivalente di 637.500 abitazioni. La Scozia genera già circa un terzo

Alla ricerca di energie future

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Alla ricerca di energie future sarà un tema  che tratteremo su "Il professor Echos", e lo faremo con più interesse, poiché il tema energetico é quello su cui l'uomo non smetterà mai  di cercare. Purché ci allontani sempre di più dai combustibili fossili! Nel futuro, quello che ci servirà per vivere, che non DEVE DIVENTARE però PREZIOSO,  sarà la sola aria che respiriamo . Entro il 2050, un terzo dell'energia mondiale dovrà provenire da fonti rinnovabili, come il sole e il vento. A pensarla così sono nientepodimeno che British Petroleum (BP) e Shell e non organizzazioni ambientaliste. Forse in Islanda, che genera il 100 per cento della sua energia da fonti rinnovabili, la statistica non dice niente, ma sono molti i paesi del mondo che dipendono ancora e troppo dai combustibili fossili... e questo rende vano tutto il resto. Bisogna occhieggiare l'energia del domani con uno sguardo diverso, non concentrato sul solito tornaconto, bensì sulla qualità dell'

Anidride carbonica nell'aria: passare ai fatti

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Un nuovo studio della Università di Chicago sostiene che solo le riduzioni delle emissioni di carbonio nell'aria, presentano la migliore opportunità possibile per affrontare il cambiamento climatico. Gli effetti di anidride carbonica nell'atmosfera durano più degli altri inquinanti del clima emessi dagli esseri umani. Gli effetti possono durare per migliaia di anni, anche se smettono le emissioni. Lo studio ha rivelato i benefici e l'importanza di ridurre le emissioni di carbonio. Anche se altri inquinanti come il metano dovrebbero essere ridotti, l'urgenza ora , dice lo studio, sta nel fermare i combustibili fossili dalla combustione. L'aumento delle emissioni di carbonio nell'atmosfera, secondo i recentissimi dati, ha suscitato una forte preoccupazione in tutto il mondo, che è cresciuta nel corso degli anni. I livelli di anidride carbonica nell'emisfero settentrionale hanno superato i 400 parti per milione (ppm) per la prima volta nella storia. Pe

Uragani 2014 negli USA

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Oggi, nel giorno dell'indipendenza americana, quando l'uragano Arthur ha già toccato le coste degli Stati Uniti all'altezza della Carolina del Nord, creando non pochi problemi a New York, milioni di americani della costa est si preparano al temuto impatto col primo uragano che apre la stagione nordamericana. Alcuni rapporti da parte del NOAA ( National Oceanic and Atmospheric Administration), a proposito dell'uragano Arthur, hanno iniziato menzionando il riscaldamento globale. Qui la diatriba tra le diverse correnti scientifiche come sappiamo è infinita. Per il NOAA il 2014, sostenuti dall'Oceano Atlantico, verranno sperimentati tra le otto e 13 tempeste chiamate tropicali, 3-6 uragani normali e 1-2 uragani più rilevanti, superiori alla categoria 3. Inoltre, sembra che grazie agli effetti del fenomeno meteorologico El Niño che si diffonde wind shear  (  ( variazione di velocità ed intensità del vento )  tutto il bacino Atlantico, verrà inibitala crescita d

Swett, l'affare del secolo !

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Vendesi nel Sud Dakota una cittadina di 6,16 ettari, ottimo luogo per la caccia al fagiano. La cittadina si chiama  Swett e viene venduta per  399.000 dollari. Nella vendita è compreso un bar, 40x80, che una volta era un negozio di pneumatici, una casa, e altre 3 a rimorchio, lo Swett Tavern, che nei suoi anni ha avuto diversi tipi di arredamento, tra cui un nuovo bar a ferro di cavallo, refrigeratori, grill, isolamento, sistema di telecamere. Molto pulito, aperto, il bar ha anche una sala per feste in più, oltre a un palcoscenico. " Questo posto è più o meno dove finisce l'autostrada e comincia il selvaggio West " dice malinconicamente l'attuale proprietario e metà della popolazione Lance Benson. Quarant'anni prima la popolazione aveva raggiunto il picco. La taverna, l'unico posto nel raggio di 10 miglia, che attira ancora molte persone. Fonte e immagine: www.newser.com/

La grande piaga del lavoro minorile

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 Ad ulteriore conferma di come il problema del lavoro (minorile o forzato) si riveli un trattamento inumano, ecco giungere dalla Cina un paio di jeans trovati a Belfast, nella catena Primark, acquistati tre anni prima da una giovane irlandese che li ha tirati fuori dall'armadio nel momento in cui aveva deciso d'indossarli, perchè sino ad allora non li aveva ancora indossati. Con grande sorpresa la giovane ha trovato una cucitura interna nella tasca dei jeans, dove all'interno c'era un cartoncino con su scritto: "SOS! SOS! SOS!", e in aggiunta una scritta in caratteri cinesi che diceva " Ci trattano come schiavi, peggio dei maiali, salvateci ". In un recente rapporto sulla piaga del lavoro minorile nel mondo: “Marking Progress Against Child Labour: Global Estimates and Trends ,” che nel primo decennio del secolo XXI resta un fenomeno globale agghiacciante, si stima che almeno 168 milioni di bambini, costretti dalla povertà estrema, accettano

Indigeni del centroamerica: tutto in nome del progresso, nevvero?

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Non sempre il progresso porta la civiltà. La sua avanzata inesorabile non reca affatto bene nei luoghi ove esso non è indispensabile. E se lo è, non lo è per coloro che vivono in quei luoghi. Come quelle terre che da secoli appartengono a coloro che vi vivono. In Colombia e in Nicaragua, ma certamente anche altrove, ci sono popoli che stanno perdendo tutto nel nome del cosidetto progresso. Secondo un rapporto del National Indigenous Organization of Colombia il 67 per cento degli indigeni che vivono in Colombia (sono circa 1.420.000 ) sono a  rischio di estinzione. Nei primi cinque mesi del 2014 oltre 4000 persone indigene sono state vittime di spostamenti forzati. Lo afferma l''OCHA (Colombia’s United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs) nella sua più recente relazione riferendosi a indigeni provenienti da cinque diversi stati. Il rapporto afferma che l'estinzione culturale e fisica è un rischio reale per le comunità colpite (Awa, Embera, Eparara S

"Our Ocean" la conferenza per salvare i mari del mondo

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Una quantità sorprendente della nostra immondizia finisce in mare. Potrà mai essere ripulito? Considerate questo : la quantità di spazzatura globale è destinata ad aumentare ogni anno per il resto del secolo. Senza alcun intervento, nel 2021 non avremo ancora raggiunto il picco del problema. Poiché la maggior parte dei detriti marini nasce sulla terra, per gli scienziati dell'Università della Georgia che studiano la questione, potrebbe significare il disastro per gli oceani, creando un pericolo ambientale dei più mostruosi che l'umanità possa sperimentare. Per questo motivo il Presidente degli Stati Uniti Obama ha dato poteri esecutivi al Segretario di Stato John Kerry , che oggi e domani affronterà la questione, di petto facendo della spazzatura marina uno dei principali temi nella conferenza "Our Ocean" , sperando, in tal modo, di inquadrare le sfide che ci attendono, compresi i cambiamenti climatici legati all'acidificazione degli oceani e la minaccia

Raffica di omicidi tra gli attivisti ambientali

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Gli attivisti ambientali non hanno una vita facile e difendere l'habitat di piante e animali sta diventando un'attività molto pericolosa. In una recente intervista radiofonica rilasciata ad una emittente del Costa Rica, il leggendario Paul Watson, fondatore dell'organizzazione ambientalista Sea Shepherd ha detto cose molto gravi. L'organizzazione ambientalista ha chiesto al governo del Costa Rica di unire le loro forze per combattere insieme la guerra contro il finning (spinnamento) e il bracconaggio delle uova di tartaruga nelle acque e sulle spiagge del Costa Rica, sperando, tra l'altro, di convincere il governo a far rientrare il capitano Paul Watson, che nel Paese, per una situazione giuridica assai delicata, rischia la prigione ed ha una taglia sulla sua testa. Gli speakers dell'emittente radiofonica Overseas Radio Network hanno posto diverse domande al Capitano Watson tra cui il suo pensiero sull'omicidio dell'attivista ambientale Jairo