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Iran, dopo l'accordo nucleare, un altro problema...

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Mentre l'Iran, dopo due anni di colloqui, ha raggiunto un accordo sul nucleare con le potenze mondiali, alleggerendo le sanzioni e consentendo maggiori investimenti, il governo di Teheran si trova a dover affrontare ora un altro gravoso problema: la domanda nazionale di gas, che va raddoppiando ogni dieci anni, è giunta ad un punto critico da sostenere.  L'Iran detiene il 18 per cento del gas del mondo e tuttavia rappresenta meno dell'1 per cento del commercio. Mentre il gas naturale ha reso il Qatar il più ricco del mondo nell'arco di una generazione, anche con grandi riserve l'Iran avrà difficoltà a seguire il percorso del suo vicino. La produzione iraniana è consumata da una popolazione di 78 milioni di persone mentre il Qatar, con una popolazione di 2,3 milioni, é ora secondo solo alla Russia nelle esportazioni di gas, incassando circa 86 miliardi di dollari l'anno scorso. L'Iran " ha un enorme domanda interna ," ha detto Jonathan St

Plutone, il fascino dell'ultimo pianeta esplorato dall'uomo

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Con questa missione l'agenzia spaziale americana Nasa segna la conclusione dell'esplorazione del sistema solare, avendone esplorato ogni pianeta a partire da Venere nel 1962. New Horizons, la sonda grande all'incirca come un pianoforte a coda, ha percorso la distanza di tre miliardi miglia ad una velocità di oltre 58.000 km/h, risultando essere la più veloce imbarcazione spaziale a lasciare la Terra e mettendoci più di nove anni per raggiungere Plutone. Nel suo straordinario viaggio New Horizons ha portato con sé le ceneri dell' astronomo Clyde Tombaugh, che lo ha scoperto nel 1930. Quando la missione è stata avviata nel gennaio 2006, l'obiettivo era quello di raggiungere il più esterno della famiglia dei nove pianeti del sistema solare. Sette mesi dopo il viaggio epico della sonda, gli astronomi internazionali hanno classificato Plutone un "pianeta nano". Ma nonostante le sue piccole dimensioni - appena due terzi del diametro della Luna della Te

Caronte oggi e una piccola era glaciale domani

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Il ritorno di Caronte su quello che un tempo era il Bel Paese,  non è certo una buona notizia per tante persone, specie per bambini e anziani, che dovranno faticare non poco per sopportare temperature impossibili. Il secondo anticiclone africano che abbiamo già conosciuto nel luglio del 2012, ci accompagnerà per tutta la settimana ma potrebbe anche andare oltre, dicono i meteorologi. Questo è un altro aspetto del famigerato global warming. Ma abbiate pazienza!!!   Verrà il  momento che non ci lamenteremo più del grande caldo, perchè arriverà il grande freddo . Difatti, sembra che tra il 2020 e il 2030 l'attività solare calerà, tanto da provocare un forte calo delle  temperature. Ciò è dovuto a quel fenomeno conosciuto come il " Minimo di Maunder " o piccola era glaciale. Gli scienziati dicono che il sole " andrà a farsi un sonno " e ciò determinerà un effetto minimo dell'attività solare nel 2030. Ciò si tradurrebbe in una mini era glacial

Dedicato a voi giovani

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Oggi desidero parlarvi di una questione che ritengo molto importante per tutti quanti noi: lo sfrenato consumismo, a cui non sappiamo resistere, sta rovinando il nostro modo di vivere. Sarà perchè non riusciamo più a stare dietro al rapido cambiamento che ci sovrasta, con innovazioni così repentine che non ci danno più il tempo di comprendere bene quello che utilizziamo, mandando a ramengo anche la nostra educazione: questo perchè la  tecnologia per tutti: smartphone, cellulari e quant'altro (oltre ai social network che mettono in piazza, purtroppo, la nostra privacy) , ha omologato, in peggio, la vita di molti.   Leggete nell'immagine sopra cosa pensava il grande Einstein della tecnologia: "Temo il giorno in cui la tecnologia andrà oltre la nostra umanità: il mondo sarà popolato allora da una generazione di idioti" . Non solo questo, però. Il recentissimo viaggio di Papa Francesco in America Latina dovrebbe indurci a ragionare. " Con gli scarti alimentar

Russia: in atto l'imponente vertice dei BRICS

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Se ne parla poco in Italia, ma in Russia si sta svolgendo (fino a domani) , il vertice dei Paesi BRICS (Brasile, Russia,  India, Cina, Sudafrica) sotto la presidenza russa. Una realtà economicamente mostruosa, quasi un mostrare i muscoli al  blocco occidentale I cinque paesi BRICS rappresentano circa tre miliardi di persone, pari a circa il 40 per cento della popolazione mondiale e con un PIL di 16.039 miliardi dollari, pari al 20 per cento del prodotto mondiale lordo. La Russia, non essendo piú un membro del G7 , si concentra sui blocchi, in cui l'Occidente non è rappresentato. Il vertice congiunto su larga scala del BRICS, lo Shanghai Cooperation Organization (SCO) e l' Eurasian Economic Union (EEC) é riunito da ieri ad Ufa, negli Urali. Il summit è un grande evento geopolitico che unisce le forze che mantengono una certa distanza dalla politica occidentale. Dovrebbero essere firmati diversi grandi progetti nel campo della finanza, dell'economia e della

L'inseguimento senza scampo di Sea Shepherd durato 110 giorni

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Gli ambientalisti di  Sea Shepherd riferiscono che la nave battente bandiera nigeriana , Thunder , affondata lo scorso aprile dopo essere stata inseguita dalla nave di Sea Shepherd Bob Barker per più di tre mesi, era una delle sei navi che pescavano illegalmente il merluzzo australe, un pesce pregiato  vittima dei pescatori di frodo . Il Thunder faceva parte delle sei navi inserite nelle lista nera per la pesca illegale note collettivamente come "Bandit 6".  Il capitano e gli ufficiali della  'Thunder' andranno dinanzi ai giudici dell'isola di Sao Tome and Principe, uno stato insulare africano vicino all'equatore , accusati di inquinamento, guida spericolata, contraffazione e negligenza. Identificati come Captain Luis Alfonso Rubio Cataldo (Cile), il capo ingegnere Agustin Dosil Rey (Spagna), e il meccanico in seconda Luis Miguel Perez Fernandez (Spagna), è stato intimato loro dal tribunale locale di non lasciare il paese in attesa d

Papa Francesco tra evangelizzazione e culti pagani nella delicata visita in Bolivia

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Questa volta " uno sguardo sul mondo " si sofferma sulla seconda visita di Papa Francesco nel suo continente, " quasi alla fine del mondo ", come disse dal balcone di San Pietro nel giorno della sua elezione. Stavolta tocca ad Ecquador, Bolivia e Paraguay, tra differenze sociali e baraccopoli che parlano di miseria. Queste tre nazioni, che sono le più piccole e più povere del Sud America, si stanno preparando con l'entusiasmo tipico di questi popoli. Francesco porterà un messaggio di solidarietà per gli oppressi. A Quito, Ecuador, il pontefice  è stato accolto da una folla grandissima. Da qui si recherà poi in  aereo a Guayaquil, porto sull'Oceano e seconda città del Paese, dove celebrerà la messa nel Parque de Los Samanes. Quindi pranzerà con la comunità dei gesuiti del Collegio Javier. Francesco, che dopo  l'Ecuador, andrà in Bolivia e Paraguay, ha espresso ieri la sua vicinanza all'Ecuador nelle sfide per lo sviluppo.