Acqua per tutti, tutti per l'acqua

"Acqua per tutti, tutti per l'acqua", è quanto si è prefissato il patron del Cirque du Soleil, Guy Laliberté, col suo viaggio "tutto da ridere" che ha preso il via, a bordo della Soyuz TMA-16, il 30 settembre dal Baikonur Cosmodrome in Kazakhstan, assieme all'astronauta statunitense Jeffrey Williams e al cosmonauta russo Maxim Surayev.

Sebbene il re dei clown, che nel 1984 ha fondato il grandioso Cirque du Soleil (quattro mila artisti provenienti da ogni angolo del pianeta), e che prima di diventare miliardario è stato anche trampoliere, mangiatore di fuoco e clown, abbia fatto sganasciare dalle risate l'equipaggio e gli spettatori presenti al cosmodromo prima della partenza, la missione spaziale che durerà 12 giorni, mantiene integro tutto il suo spirito scientifico.
Difatti Guy Laliberté, che non è uno sciocco, con questa sua trovata costatagli circa 35 milioni di dollari, intende sensibilizzare l'umanità alla preziosità dell'acqua. Save the Children in occasione del lancio della nuova campagna mondiale dell'Organizzazione, volta a combattere la mortalita' infantile denuncia che ogni tre secondi nel mondo un bambino con meno di 5 anni perde la vita, per un totale di oltre 24.000 bambini al giorno, quasi 9 milioni in un anno. E tra le cause principali di questa grande tragedia vi è proprio la scarsita' di acqua potabile. Attualmente 1,4 miliardi di persone vivono in una situazione critica per quanto riguarda l’accesso all’acqua potabile, mentre altri 2 miliardi sono al limite della sufficienza. Nel mondo, solo una decina di Paesi raccolgono il grosso della disponibilità idrica planetaria. Mediamente una persona avrebbe bisogno di 50 litri di acqua al giorno, ma un abitante degli Stati Uniti ne consuma 425, un italiano 237, mentre un cittadino del Mali o del Madagascar arriva a malapena a 10. Ben venga dunque questa performance nello spazio di questo singolare miliardario canadese, il quale è anche l'artefice del primo evento artistico e sociale che provenga dallo spazio. Difatti, alle ore 24 GMT del 9 ottobre, nell'ambito del tema "Moving Stars and Earth for Water" dalla Stazione Spaziale Internazionale, Laliberte lancerà una performance webcast in collegamento con 14 città in tutto il mondo: Montreal, Mosca, Santa Monica, New York, Johannesburg, Mumbai, Marrakesh, Sydney, Tokyo, Tampa, Città del Messico, Rio de Janeiro, Parigi e Londra. L'evento sarà a sostegno della One Drop Foundation, che Laliberte ha fondato due anni fa con un impegno di 100 milioni dollari per realizzare il suo sogno "Acqua per tutti, tutti per l'acqua." In ciascuna delle città, si svolgerà un momento "artistico" alla presenza di artisti e personalità di fama mondiale. Ogni città avrà un suo tema legato all'acqua. I seguenti hanno già confermato la loro partecipazione: Al Gore, AR Rahman, Cirque du Soleil, Claude Challe, il dottor David Suzuki, Fnaire, Frank De Winne, Garou, Gilberto Gil, Gregory Colbert, Jean Lemire, Julie Payette, Maud Fontenoy, Patrick Bruel, Peter Gabriel, Peter Lik, Shakira, Simon Carpentier, Tatuya Ishii, Tetsuko Kuroyanagi, Tiffany Speight, U2, Vandana Shiva e Yann Arthus-Bertrand, un poeta canadese, il quale prenderà parte alla manifestazione sia per la lettura di parti di un suo poema, sia per l'esecuzione e la condivisione del lavoro artistico. L'evento sarà anche trasmesso in diretta su onedrop.org.

Immagine: freiberg.blogspot.com/

Commenti

  1. Ho visto una breve parte dello spettacolo su sky uno. Formidabile, spettacolare, originale sia per la rappresentazione artistica che per l'argomento.Spero di poterlo rivedere. Congratulazioni per tutto.Rosalba

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