Le telecomunicazioni emettono tanta CO2 quanto l'industria aeronautica
Internet e le altre componenti della comunicazione, informazione e l'industria tecnologica (ICT) ogni anno produce più di 830 milioni di tonnellate di anidride carbonica (CO2), il principale gas serra, e si prevede che raddoppi entro il 2020. Lo afferma un nuovo studio.
I ricercatori del Centre for Energy-Efficient Telecommunications (CEET) e il Bell Labs spiegano che le tecnologie dell'informazione e della comunicazione che offre Internet, video, voce e altri servizi cloud, producono circa il 2 per cento delle emissioni globali di CO2 - l'industria aeronautica ne produce la stessa percentuale.
Nella relazione pubblicata sulla rivista Environmental Science & Technology, i ricercatori affermano che le loro proiezioni indicano che la quota del settore ICT in emissioni di gas serra è destinata a raddoppiare entro il 2020. Inoltre hanno trovato nuovi modelli di emissioni e consumi di energia che potrebbero aiutare a ridurre le loro emissioni di anidride carbonica.
Lo studio asserisce che il controllo delle emissioni richiede modelli più accurati ma ancora fattibili, che tengano conto del traffico dati, del consumo di energia e produzione di CO2 in altri elementi dell'industria ICT e reti.
I modelli di valutazione esistenti sono inesatti, così si propongono di sviluppare nuovi approcci che meglio rappresentano variazioni di equipaggiamenti e di altri fattori nel settore dell'ICT. Sulla base dei loro modelli i ricercatori suggeriscono che un consumo di energia più efficiente degli impianti, un uso più efficiente delle apparecchiature e le fonti energetiche rinnovabili sono tre chiavi per ridurre le emissioni di CO2 nel settore ICT.
Immagine: techgig.com
Commenti
Posta un commento
Sono ben accetti commenti seri, mentre verranno cancellati i commenti offensivi e boccacceschi.