Rifiuti elettronici: avanti tutta

Mentre la plastica galleggia nei corsi d'acqua, nei laghi e negli oceani ed è il problema
del giorno, un ulteriore problema verrà presto dai rifiuti elettronici, verso il quale un numero crescente di governi sta cominciando a fare leggi o ad adottare misure più severe per limitare l'incenerimento o il riempimento di rifiuti elettronici e cercare di vietare i laboratori non documentati di riciclaggio dei rifiuti elettronici.

Il volume di apparecchiature elettroniche generate sta aumentando a una velocità impressionante, così come l'e-waste, i rifiuti elettronici, i quali contengono materiali preziosi e meno preziosi che possono essere riciclati.

Ma l'aumento delle vendite di beni elettronici e la loro rapida obsolescenza ha portato alla generazione di rifiuti elettronici che sono diventati motivo di preoccupazione a causa della presenza di sostanze tossiche e pericolose presenti nei prodotti ( mercurio, piombo, cadmio, berillio, cromo e ritardanti di fiamma chimici... che possono filtrare nel suolo e nell'acqua ) e, se non gestiti correttamente, possono avere effetti negativi sull'ambiente e sulla salute umana.

Attualmente, il volume di rifiuti elettronici che possono essere riciclati correttamente è inferiore al 20% del volume totale di rifiuti elettronici generati in tutto il mondo ogni anno.

Il Global E-waste Monitor  stima che nel 2016 sono stati generati 44,7 milioni di tonnellate (MT) di rifiuti elettronici di cui 7,2 MT in Cina; 6,3 negli Stati Uniti; 2,1 in Giappone e quarto in ordine l'India, con 2 MT.

In India, la rapida urbanizzazione e industrializzazione nello sviluppo e nelle economie sviluppate e l'adozione di nuove tecnologie sta guadagnando slancio. Tecnologie come Internet of Things (IoT) stanno portando all'uso di dispositivi elettronici praticamente in ogni attività umana. Pertanto, la proliferazione di dispositivi elettronici dovrebbe portare a una quantità significativa di generazione di rifiuti, guidando così il mercato.

Seelampur, un hub di rifiuti elettronici situata nella zona nordorientale di Delhi, è il più grande mercato di smantellamento dell'elettronica in India. Qui vengono scaricati dai camion rifiuti elettronici che vengono poi lavorati per estrarne  principalmente il rame, ben lungi dal preoccuparsi della salute e dell'ambiente, essendo piuttosto grezza l'opera dei recupero del materiale.

I rifiuti elettronici vengono generati quando le apparecchiature elettriche o elettroniche (EEE) vengono scartate o restituite in garanzia dai consumatori e anche dagli scarti di produzione e riparazione. Computer portatili, desktop, telefoni cellulari e batterie scaricne, condizionatori d'aria e televisori, cavi e fili, luci tubolari e lampade fluorescenti compatte che contengono mercurio sono alcuni esempi di rifiuti elettronici.


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