Più di un terzo delle miniere d'oro in Congo esposte al virus Ebola

Più di un terzo delle miniere d'oro in Congo sono a rischio di essere direttamente o indirettamente colpite dall'epidemia di Ebola in corso nel paese, che è al top nella produzione mondiale di cobalto, rame, diamante, tantalio, stagno e oro.

Le miniere d'oro di Barrick’s Kibali e Vector Resources’ Adidi-Kanga sono minacciate mentre le aree infette da Ebola crescono, mettendo a repentaglio la produzione. 

L'Organizzazione Mondiale della Sanità conferma che il numero di persone infette dal virus spesso fatale ha superato i 1.000 casi, diventando il secondo peggior focolaio della storia, con tassi giornalieri in aumento mentre i soccorritori continuano a subire violenze.

Insieme agli ovvii rischi per chi lavora nelle miniere, le aziende stanno subendo ritardi nelle esportazioni, come previsto dai metodi di prevenzione dell'Ebola implementati ai controlli di frontiera.  

L'effetto sui produttori di oro dipende dal fatto che le miniere siano industriali o artigianali e da quanto siano vicine ai casi noti, ma ora ci sono due problemi principali che l'industria mineraria dell'oro deve affrontare con urgenza. Uno, è il rischio per il personale. "Le società minerarie industriali più grandi dovranno adottare protocolli rigorosi per ridurre il rischio di trasmissione ai loro siti, il che probabilmente rallenterà l'estrazione del minerale e gli sforzi di costruzione", dice Indigo Ellis di Verisk Maplecroft  e l'altro è legato alle interruzioni delle spedizioni. "I metodi di prevenzione dell'ebola ai posti di frontiera quasi certamente rallenteranno le esportazioni di oro dal momento che il governo ugandese e l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) introducono misure per limitare la diffusione", afferma Ellis. "Una combinazione di processi più lunghi, come la mappatura delle firme termiche e metodi meno dispendiosi in termini di tempo, come il lavaggio delle mani, si tradurrà in  un ingorgo ai valichi di confine".

Nella sua forma attuale, l'epidemia non avrà alcun impatto sulla produzione di cobalto nella Democratic Republic of the Congo, responsabile di oltre il 60% del totale mondiale.

Verisk Maplecroft, analista del rischio, di ricerca e di previsione strategica, ha rilevato una crescente minaccia alle miniere industriali come Kibali di Barrick e Adidi-Kanga delle risorse vettoriali, che aumenta la probabilità che la produzione d'oro venga colpita, specialmente dopo la recente conferma dei casi a Bunia, una città vicina di un  milione di persone, più vicina al confine ugandese rispetto ai precedenti focolai.

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Lo specialista della valutazione del rischio osserva che, nella sua forma attuale, l'epidemia di Ebola non avrà alcun impatto sulla produzione di cobalto della nazione, poiché la distanza dalla regione del Katanga impedisce in gran parte la sua diffusione. 

La Repubblica Democratica del Congo genera oltre il 60% del cobalto del mondo, un materiale chiave per produrre le batterie che alimentano le auto elettriche.

Le prospettive della consulenza non sono incoraggianti in quanto si aspetta che gli operatori sanitari continuino a lottare per rintracciare i contatti con i malati di Ebola, il che rende difficile fermare la diffusione del virus nelle province orientali.

La violenza nella  RDC ha costretto le strutture di trattamento di Ebola a chiudere. Cinque centri di Ebola sono stati attaccati dal mese scorso, a volte da assalitori armati. Le violenze hanno indotto Medici Senza Frontiere a sospendere le sue attività nell'epicentro dell'epidemia il 28 febbraio.

Secondo International Rescue Committee (IRC) la settimana scorsa ci sono stati 58 nuovi casi, il numero più alto in una settimana-

"Sono quasi sette mesi che é scoppiata questa epidemia e in questa fase dovremmo vedere il tasso di casi in declino, non in aumento", ha detto Tariq Riebl, direttore di Emergency Response Director in the DRC. "Con un'ottica ottimistica, questo focolaio dovrebbe durare altri sei mesi, ma realisticamente potremmo guardare a un altro anno di lotta contro questa malattia", ha detto Riebl.

Fonte: www.mining.com 

Immagine: Pinterest