L'importanza delle api

Eccoci di nuovo qui, cari lettori!

Oggi vorrei parlarvi di un insetto piuttosto comune, di cui spesso si sottovalutano la bellezza e l'importanza: l'ape.

L'ape appartiene alla famiglia Apidae, e soltanto due specie comprese nel genere possono essere allevate dall'uomo, ovvero l'apis mellifera e l'apis cerana.

L'apis mellifera, così categorizzata da Linneo nel 1758, è l'unica ape conosciuta in Europa, ed è diffusa in tutti i continenti, ad eccezione delle zone artiche e antartiche.

La devozione delle api verso la regina dell'alveare, nonché la loro instancabile solerzia, rende questi insetti estremamente affascinanti agli occhi di molti entomologi e curiosi.

Sin dai tempi antichi, le api sono al centro di religioni e miti, portatrici di simbologie talvolta contrastanti. Virgilio ne esaltava la purezza e la verginità, mentre Dante paragonava l'anima degli angeli alle api.

Secondo gli antichi egizi, le api rappresentavano le anime dei defunti, e la loro appartenenza divina era dovuta alla propria nascita dalle lacrime di Ra. Invece, nell'antica Grecia, le api erano viste come messaggere delle Muse, ma anche come il simbolo del popolo obbediente al suo re.

Anche in Massoneria viene utilizzato il simbolo dell'ape per indicare la laboriosa operosità di tutti i fratelli.

Oltre ad essere un'indispensabile risorsa economica, le api sono fondamentali anche per molte altre cose; sono infaticabili produttrici di miele e di cera, e grazie all'impollinazione permettono la fecondazione dei fiori, e quindi lo sviluppo di molte piante. Ciò avviene perché gli alberi da frutto, con il loro dolce aroma attirano gli insetti che si nutrono di nettare, i quali, impollinandosi per bene durante il nutrimento, volano poi su un altro fiore e lo fecondano.

Si tratta di insetti meravigliosi ed essenziali per l'agricoltura, senza i quali non sarebbe possibile la sopravvivenza di oltre 4.000 tipi di verdure, ed è per questo che bisogna tutelarli. Negli ultimi anni sono stati persi tantissimi alveari e sono morti più del 50% degli esemplari in Italia., a causa del cambiamento climatico in primo luogo, la varroa e varie problematiche ambientali.

Ricordatevi che uccidere un'ape significa nuocere al nostro pianeta e quindi a noi stessi.



Al prossimo post, 

Louisiana

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