Il lato oscuro del progresso: "we have the energy 2"

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...Solo che in queste fredde lande del nord battute dal "progresso", dove 140 anni fa accadeva che, per qualche cassa di rum, i coloni si facevano firmare dagli aborigeni Chipewayn ubriachi contratti per la cessione dei loro territori; in queste fredde terre oggi, per colpa delle Tar Sands sta sparendo la fauna selvatica: scoiattoli, falchi, oche, anatre, cigni, gufi, cervi, volpi... .Vengono tolte le terre ai nativi per far posto ai bulldozer dei petrolieri, i quali avrebbero investito 150 i miliardi nelle Tar Sands per i prossimi dieci anni... In questi luoghi selvaggi (video), dove la gente non ha nulla di cattivo nell'animo, quando una persona muore di cancro la causa della morte non viene registrata come cancro, bensì come insufficienza cardiaca. Così facendo, talune morti dovute al cancro non vengono classificate nelle statistiche.

Molti residenti di Fort Chipewyan ammalati debbono rivolgersi alle città vicine per ricevere trattamenti quali la dialisi, chemioterapia, la fisioterapia. Così facendo però, nonostante abbiano sviluppato la terribile malatta vivendo nella comunità di Fort Chipewyan, non risultano più residenti di Fort Chipewyan.

Sono tante le madri che pur conservando l'affetto per i loro luoghi di origine sono costrette a vivere altrove per non esporre i propri figli agli inquinanti velenosi di Fort Chip.

Uno recente studio dell'Alberta Cancer Board segnala un 30% più elevato del previsto tasso di tumori in questa comunità. Questo corregge un altro studio del 2006 da parte del Chipewyan Cancer Study, il quale ebbe a dichiarare che i tassi di cancro erano paragonabili alla media provinciale di Alberta. Sono molti i residenti che avvertono già da tempo tassi senza precedenti di bile, tumore del colon, lupus... tutti mali attribuibili alle sabbie bituminose.

Ma in fondo alle cose che contano ci deve per forza essere un risvolto perlomeno positivo. Ed è probabilmente grazie all'onestà professionale del dottor John O'Connor, un ex medico di Fort chipewyan, che per primo ha sollevato tre anni fa le sue preoccupazioni riguardo l'alta incidenza dei casi tumorali a Fort chipewyan (ciò lo ha fatto diventare il bersaglio di una denuncia professionale).

"Si spera che le raccomandazioni espresse dal nuovo rapporto possano servire per convincere le autorità sanitarie a svolgere nuove indagini in materia di rischio di cancro, facendo sì che la gente di Fort chipewyan venga spostata dal luogo senza aspettare troppo. È di importanza fondamentale che queste indagini comprendano il biomonitoraggio, di modo che possa contribuire ad escludere origini tossicologiche" sostiene il Dr. O'Connor, che ora pratica in Nuova Scozia, ed è stato a Edmonton per una proiezione di un documentario sugli effetti delle oilsands sulla costa settentrionale della comunità di Alberta.

Immagine: environmentalgraffiti.com
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