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Pirateria somala sotto pressione

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Liberato dalle mani dei pirati, in uno scontro a fuoco, il capitano del mercantile americano Alabama, Richard Phillips, del quale Obama ha voluto elogiarne il coraggio. Dopo il blitz, in cui sono rimasti uccisi tre pirati, il presidente americano ha dichiarato che gli Stati Uniti faranno il possibile per porre fine agli atti di pirateria al largo della Somalia. Il fenomeno della pirateria è diventato una moderna e redditizia forma di criminalità assai lucrosa (furto di merci, carburante, richieste di cospicui riscatti su navi commerciali e navi-cisterna...) che probabilmente serve per finanziare altre mille attività illecite. Riguardo invece la vicenda del Buccaneer , di proprietà della Micoperi Marine Contractors di Ravenna , in cui sono stati catturati gli uomini dell'equipaggio: 10 italiani, 5 rumeni e un croato, c'è da dire che la collocazione satellitare del rimorchiatore è continuamente monitorata dalla Marina Militare, la quale ha già nell'area dell'abbordaggio

Buona Pasqua

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Sebbene le notizie non si fermano mai, anzi continuano a giungere copiose da ogni parte del globo. Vedi quanto sta accadendo al largo delle coste somale riguardo i pirati , di cui abbiamo ampiamente parlato , oppure della ripresa attività del vulcano La Cumbr e, nelle isole Galapagos, che dopo quattro anni di inattività ha ripreso ad eruttare; come pure dei disordini sociali che coinvolgono la Thailandia... stamane il mio pensiero va a coloro a cui la vita ha tolto tutto. Sono idealmente vicino a voi, gente d'Abruzzo, cui va tutto il mio affetto e la mia solidarietà. Anche se il proseguio della vita non potrà ripagarvi degli affetti persi nel terribile sisma che vi ha colpito, non rassegnatevi, cercate, invece, di farvi coraggio, poichè la vita che vi è stata affidata non ha valore! Buona Pasqua dal profondo del cuore a tutti voi per un futuro migliore. Immagine: i249.photobucket.com/

Congo: un saccheggio dietro l'altro

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Secondo il Fondo monetario internazionale (FMI), circa un quinto della popolazione congolese dipende dal lavoro delle miniere. Una minima parte lavora nei ricchi giacimenti di rame del Katanga, nel sudest del Paese, mentre la parte restante è occupata per lo più nel settore diamantifero, quasi ad appannaggio esclusivo del colosso mondiale dei diamanti De Beers , il quale - notizia di questi giorni - ha deciso di congelare i progetti di esplorazione nel paese. Lo Stato africano, grande ottanta volte il Belgio, che lo ha dominato per circa un secolo, tra le ricchezze del sottosuolo possiede anche topazio, magnesio, oro, cassiterite, che si è cominciata a estrarne in gran quantità e venderla illegalmente per la forte richiesta di stagno, indispensabile nella saldatura dei circuiti integrati. La Repubblica democratica del Congo (RDC), secondo Paese dell'Africa per estensione territoriale, contiene forse la più ricca concentrazione di minerali e metalli preziosi sul pianeta, in cui l

Quella polemica sul radon...

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Il radon è un gas nobile ed inerte, ed è uno dei componenti più rilevanti della radioattività naturale. Viene prodotto dal decadimento radioattivo dell'Uranio naturale, emanato dai terreni (in particolar modo da lave, tufi, pozzolane), dalle rocce ed in minor misura dall'acqua, nella quale può disciogliersi (può essere presente infatti nelle falde acquifere). E' presente inoltre in alcuni materiali da costruzione. La via che generalmente percorre per giungere all'interno di un edificio è quella che passa attraverso fessure e piccoli fori delle cantine e nei piani seminterrati. Ciò è dovuto ad una differenza di pressione tra il suolo e l'ambiente chiuso, che risulta essere in depressione rispetto l'esterno. Se il basamento ha un pavimento di fango il radon penetra facilmente; se il pavimento è di cemento, il radon penetra attraverso le spaccature che si formano col tempo, lungo le tubature o attraverso le giunture tra i muri. Secondo l'Organizzazione Mond

Perchè il Madagascar?

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Il Madagascar è uno dei luoghi più difficili in Africa per lavorare in termini di infrastrutture e di comunicazioni, il livello di rischio politico è così elevato, che muoversi liberamente rappresenta una sfida. Soprattutto in questo periodo, in cui il governo della quarta più grande isola del mondo, è passato di mano: da chi è stato al potere dal 2002 sino ad oggi, cioè Marc Ravalomanana, al direttorio militare che ha rimesso il potere al capo dell'opposizione Andry Rajoelina, presidente dell''Alta autorità di transizione', che ha promesso elezioni nell'ottobre 2010 Il Madagascar è una gran bella isola dell'Oceano indiano , al largo della costa orientale dell'Africa, ricco di natura, che ospita il 5 per cento delle specie animali e vegetali del mondo, l'80 per cento delle quali si trovano solo in Madagascar. Oltre ad essere la quarta più grande isola del mondo, è anche uno stato insulare pieno di potenzialità inespresse che si chiamano bauxite, ur

Il lato oscuro del progresso: "we have the energy 2"

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Post precedente ...Solo che in queste fredde lande del nord battute dal "progresso", dove 140 anni fa accadeva che, per qualche cassa di rum, i coloni si facevano firmare dagli aborigeni Chipewayn ubriachi contratti per la cessione dei loro territori; in queste fredde terre oggi, per colpa delle Tar Sands sta sparendo la fauna selvatica: scoiattoli, falchi, oche, anatre, cigni, gufi, cervi, volpi... .Vengono tolte le terre ai nativi per far posto ai bulldozer dei petrolieri, i quali avrebbero investito 150 i miliardi nelle Tar Sands per i prossimi dieci anni... In questi luoghi selvaggi (video) , dove la gente non ha nulla di cattivo nell'animo, quando una persona muore di cancro la causa della morte non viene registrata come cancro, bensì come insufficienza cardiaca. Così facendo, talune morti dovute al cancro non vengono classificate nelle statistiche. Molti residenti di Fort Chipewyan ammalati debbono rivolgersi alle città vicine per ricevere trattamenti quali la d

Il lato oscuro del progresso: "we have the energy"

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"We have the energy" dice un cartello all'ingresso di Fort McMurray , nello stato dell'Alberta, Canada, la più grande città in quella che un tempo era la terra degli Athabascan , popolo giunto dall'Asia 35 mila anni fa attraverso lo stretto di Bering , insediatosi in queste fredde terre dove l'inverno il termometro scende anche a meno 35. Fort McMurray , popolato da circa 80 mila anime, è situato fra la foresta boreale e la confluenza di quattro fiumi, e fa parte del comune di Wood Buffalo , una delle più vaste aree comunali dell'America del Nord. Ebbene, questo luogo, teatro della nuova corsa all'oro nero, che in tempi recenti ha visto fare colossali investimenti nell'industria petrolifera, è stato ribattezzato dalla stampa locale Fort McMoney . Giust'appunto sei anni orsono, con il prezzo del petrolio alle stelle, in questi territori che un tempo erano un paradiso incontaminato dei nativi americani, nella vasta regione denominata Athabasca

Un progresso in regresso: rifugiati ambientali

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Gli studiosi prevedono che entro il 2010 50 milioni di persone in tutto il mondo dovranno lasciare i loro luoghi di residenza a causa dell'innalzamento del livello dei mari, della desertificazione, del prosciugamento delle falde acquifere, delle inondazioni ed altri gravi cambiamenti ambientali. Ad esempio, è di oggi la notizia della piena del fiume " Red River " in Nord Dakota, dove il livello delle acque ha superato i limiti record raggiunti nel 1897, costringendo all'evacuazione migliaia di persone a Fargo. Ogni anno nel mondo milioni di persone sono costrette a spostarsi. Dalle Maldive al Brasile, e anche nei paesi avanzati come il Canada, le storie sconvolgenti dei popoli sradicati si somigliano. La pressione sulle popolazioni rurali, in seguito al degrado dei loro ambienti, le spinge ad abbandonare i tradizionali modi di vita. " The Refugees of the Blue Planet ", un libro scritto da Hélène Choquette , dà visibilità a un problema poco conosciuto, probl

Ma sì, facciamo strada al progresso!

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Il mese scorso, nella zona del lago Parishan, un vero paradiso invernale per gli uccelli emigratori, migliaia di tartarughe, uccelli, serpenti ed altri animali sono bruciati tragicamente in incendi provocati da uomini. Il sospetto, neanche troppo velato, ricade su alcuni funzionari locali della vicina città di Kazeroun, nella provincia di Fars Iran, spinti dal far approvare i lavori per la costruzione di strade, cancellando così in un sol colpo, i molti canneti presenti nella zona. Paradossalmente quegli stessi funzionari, avevano manifestato la loro preoccupazione per le zone umide del lago Parishan. Secondo l'agenzia di stampa Mehr, negli ultimi dodici mesi quasi 30 ettari di canneti bambù intorno al lago sono andati distrutti in incendi, sistematicamente e deliberatamente. Ora, il Dipartimento di Giustizia ha incaricato l'Environmental Protection Agency d' indagare sull'accaduto e identificare i responsabili di questa distruzione. Tuttavia, l'agenzia finora non è

"Our Choice" il nuovo libro di Al Gore

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Dopo lo strepitoso successo di " An Inconvenient Truth ", Al Gore , Premio Nobel 2007 annuncia il sequel con " Our Choice " (La nostra scelta), edito da Rodale Books su carta riciclata, nelle librerie sin dal prossimo novembre. Dice Al Gore : " An Inconvenient Truth ha raggiunto milioni di persone con il messaggio che la crisi climatica che sta minacciando il futuro della civilizzazione umana deve e può essere risolta. Ora che la necessità di agire con urgenza si è resa indispensabile, alla luce dei nuovi risultati degli ultimi tre anni, è giunto il momento di varare un programma globale completo che risolva realmente la crisi climatica. La nostra scelta è di rispondere a questa chiamata". Le conclusioni del nuovo libro, che inevitabilmente diventerà un best seller, si basano su più di 30 " Solutions Summits " che l'ex Vice Presidente statunitense ha elaborato con l'ausilio di scienziati, ingegneri ed esperti di politica, così come

Geoingegneria planetaria: un megaprogetto da far accapponare la pelle!

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Alcuni consulenti scientifici militari stanno esaminando l'idea di riparare l'ambiente del pianeta per attenuare il riscaldamento globale con un megaprogetto di geoingeneria da far accapponare la pelle. Si tratta di audaci progetti che fanno sorridere ma anche rabbrividire i climatologi tradizionalisti. L'idea di di geoingegneria planetaria dovrebbe andare ad incidere sul clima terrestre, per evitare cambiamenti più radicali. Uno schema dell'ambizioso progetto richiederebbe l'aggiunta di ferro negli oceani, di modo che si possa stimolare la crescita di alghe per meglio assorbire le emissioni di gas serra. Un altro potrebbe essere quello di zavorrare i cieli con particelle di solfato, i quali " agirebbero come mini-riflettori" per ombreggiare la luce solare, raffreddando così la Terra. Un terzo modo è quello di coprire l'Artico con della polvere. Nonostante reazioni colme di sdegno da parte dei climatologi, tuttavia negli ultimi mesi, "le alte i

Anteprima di "Meat the truth"

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Stasera ad Exit , su LA7 , il programma di informazione condotto da Ilaria D'Amico, verrà presentato un’anteprima del documentario olandese " Meat the Truth " (Carne, la verità sconosciuta) realizzato e distribuito in Italia dall'associazione no-profit AgireOra Edizioni . " Meat the true " è un documentario prodotto dalla Nicolaas G. Pierson Foundation che mostra come una delle maggiori cause del global warming dipenda dall'allevamento intensivo del bestiame. Difatti, da un rapporto diffuso dalla FAO , si apprende che l'industria internazionale della carne genera circa il 18% delle emissioni di gas serra mondiali, cioè più di tutte le automobili, camion, treni, battelli e aerei messi assieme... In Australia , dove la produzione annuale di gas serra è di 565 milioni di tonnellate (95 milioni provengono dall'agricoltura e il 68% provengono da 27 milioni di capi bovini, che producono circa il 12% delle emissioni) , secondo recenti dati, il

Due draghi di Komodo uccidono pescatore indonesiano

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Un pescatore indonesiano è stato ucciso da 2 draghi di Komodo a Loh Sriaya, nel Parco Nazionale di Komodo , dopo che è caduto da un albero sul quale stava raccogliendo del mela-crema ( sugar apple) o annona squamosa. Lo zucchero mela è estremamente popolare in tutti i tropici, ed è molto diffuso in India dove è chiamata sharifa . Muhamad Anwar , di 32 anni, è morto dissanguato prima di arrivare nella vicina clinica all'isola di Flores, a est di Bali. Il drago Komodo è la più pesante lucertola del mondo, può crescere fino a 3 metri di lunghezza ed ha il morso tossico che utilizza per uccidere le sue prede. Nonostante l'aspetto goffo, questi rettili carnivori sono molto veloci e uccidono gli animali con un potente colpo di coda. Gli attacchi dei draghi di Komodo sono rari ma da qualche tempo sono in aumento. Il mese scorso in un parco forestale un uomo è sopravvissuto ad un drago Komodo che gli ha però divorato la mano ed un piede. Nel 2007 era rimasto ucciso un bambino di