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Il ritorno americano sulla Luna alla ricerca di...

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Com'era facile intuire, gli Stati Uniti si sono defilati dall' accordo di Parigi sui cambiamenti climatici solo per poter fare a modo loro, e visto che sono la più grande potenza tecnologica del mondo, come si può pensare che essi si escludano dalla battaglia climatica che vuol dire anche "energia che non inquina " ? Non è certo un caso che la nuova amministrazione di Donald Trump abbia fatto della luna una destinazione e non un pit stop sulla strada per Marte. Le voci che l'amministrazione era più interessata alla luna che a Marte cominciò a circolare pochi giorni dopo l'elezione di Trump. Infatti, tra le prime cose da fare stabilite dalla nuova amministrazione, rivelarono i consiglieri del presidente, è che la NASA  invii degli astronauti sulla luna entro il 2020, una parte di un piano più grande per concentrarsi sulle attività in prossimità della Terra piuttosto che missioni nelle profondità del sistema solare. Il vicepresidente Mike Pence ha pa

Il Nobel per la Medicina a chi ha sbirciato all'interno del nostro orologio biologico

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Tutti gli esseri viventi (animali e piante comprese) nell'arco delle 24 ore che definiscono il giorno, seguono dei ritmi ben precisi. Il buio invita a dormire, il sole ad essere desti e attivarsi... seguono i cosidetti ritmi circadiani (dal latino circa diem = intorno al giorno) . Tali ritmi entrano in sincronizzazione coi movimenti della Terra. Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young hanno ricevuto il Premio Nobel 2017 in Fisiologia o Medicina (tutti e tre genetisti cronobiologi) per aver scoperto che questi ritmi circadiani sono modelli di attività cerebrale, ormoni, rigenerazione cellulare e attività biologiche che si verificano su base giornaliera determinando un preciso meccanismo molecolare.    I tre scienziati hanno utilizzato moscerini di frutta per isolare un gene che controlla il ritmo della vita quotidiana di un organismo vivente (grazie al quale una certa proteina si accumula nelle cellule durante la notte mentre poi viene degradata durante il

Global warming: le mucche producono metano più di quanto si pensi

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Un nuovo studio suggerisce di aver sottovalutato le emissioni inquinanti prodotte dal bestiame, grande contributore al riscaldamento globale (più grande delle miniere di carbone, discariche e impianti di trattamento delle acque reflue...) La ricerca pubblicata su Carbon Balance and Management suggerisce che le mucche stanno producendo più gas metano rispetto a quanto precedentemente stimato. Lo studio ha dimostrato che il metano prodotto dal bestiame nel 2011 è stato dell'11% in più rispetto alle stime precedenti effettuate dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) nel 2006. Per l' EPA (Environmental Protection Agency ) il metano, un sottoprodotto naturale della digestione anaerobica degli escrementi e dei rifiuti vegetali, è circa 30 volte più efficiente nel catturare il calore del sole rispetto all'anidride carbonica. Secondo Gizmodo altre fonti di metano includono la produzione e il trasporto di gas, petrolio e carbone che insieme a

L'inferno dei Rohingya

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Sulla Terra la parola Pace non esiste, quindi tanto di cappello a chi vive sereno e contento lontano dalla siccità e dalle tante guerre che divampano qua e la. Tuttavia, poter vivere serenamente e allegramente, resta pur sempre un privilegio di pochi "eletti", poichè, gran parte dell'umanità vive nella più estrema e crudele condizione...   Chissà come quelli più fortunati "leggono" le sofferenze umane di popoli che fuggono dalla terra natia, non per loro preciso volere, ma poichè violenze, persecuzioni, uccisioni e deportazioni o trasferimento forzato delle popolazioni avvengono nei modi più aberranti. In termini giuridici, si tratta di crimini contro l’umanità . Mi riferisco in particolare alla minoranza etnica dei Rohingya del Myanmar (ex Birmania), che attualmente sta patendo una campagna di violenza sproporzionata. Il popolo Rohingya è spesso descritto come "la minoranza più perseguitata del mondo". Sono un gruppo etnico, la maggioranza

Congo: le truppe indiane salvano 22 bambini...

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Congo: le truppe indiane salvano 22 bambini dal pericolo di essere trasformati in "bambini soldato" Le truppe dell'esercito indiano dispiegate come peacekeepers delle Nazioni Unite nella  Democratic Republic of Congo (DRC) hanno salvato 22 bambini dal pericolo di essere trasformati in "bambini soldato" da gruppi armati. L'esercito ha detto che 16 ragazzi e sei ragazze sono stati "prelevati" da un battaglione presso Nyabiondo, un villaggio nella parte orientale del Congo in una missione durata 48 ore. Il battaglione è entrato in azione il 16 settembre dopo aver ricevuto le informazioni sui bambini dai rurali locali sui tentativi frenati dei gruppi armati di trasformarli in soldati bambini. I bambini sono stati poi consegnati alle agenzie dell'ONU per la protezione dei minori", ha detto un ufficiale. Lo stesso giorno, i soldati di un altro battaglione indiano hanno impedito lo spostamento di un intero villaggio con oltre 2

Il settore della moda inquina quanto tutti gli aerei che volano nel mondo

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Il riscaldamento globale, determinato per via naturale dai raggi del sole ma anche dall’inquinamento di origine antropica ( l’anidride carbonica prodotta con la combustione, i gas ad effetto terra, gli interventi di deforestazione, le attività agricole intensive e non sostenibili...) , sta portando ad un incremento generale della temperatura terrestre, riferendosi in particolare alle acque degli oceani e all’atmosfera che circonda il pianeta. Esso, inevitabilmente, aziona le calamità naturali come piogge torrenziali, tempeste, uragani che stanno facendo notizia nell'ultimo mese, causando enormi danni alle popolazioni umane. E mentre ciò dovrebbe avere importanza per chiunque, colpisce particolarmente duro l'industria della moda . E si, perchè il settore dell'abbigliamento è quello in cui ci sono molte incertezze su ciò che esattamente sono gli impatti", ha detto l'altro giorno Nate Aden, del World Resources Institute , nel corso di una discussione sul cambiam

Auto elettriche: se la Cina vola l'Europa non sta a guardare

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Sarà il 2020 l'anno magico della tecnologia, quando molte innovazioni saranno già su strada. La corsa al 2020 dell'auto elettrica in Europa comincia da Volkswagen e si chiama I.D. Cross , il concept di un crossover elettrico e autonomo che può raggiungere i 500 km di autonomia. E' dotato di due motori elettrici, uno per asse, per una trazione integrale completamente a zero emissioni. La disposizione dei  motori non toglie spazio all'abitacolo, che si presenta come un vero e proprio salotto viaggiante con 4 comode poltrone. E' l'ultimo tassello della strategia del Gruppo Volkswagen di produrre un milione di auto elettriche all'anno a partire dal 2025. La nuova gamma di modelli a zero emissioni comprenderà anche questo crossover coupé . Per il 2020 - 2025 Volkswagen avrà 80 veicoli elettrici sul mercato e l'  I.D. Cross sarà una di quelle. Il Gruppo Volkswagen  ha tante idee e quindi pensa di portare questo nuovo concetto di mobilità in tutti i segm

Cina: al via l'auto elettrica

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La battaglia globale nel contrastare l'inquinamento che sta distruggendo la Terra continua, nonostante qualcuno abbia scelto di fare a modo suo. La Cina, il grande Paese asiatico, sta pensando a un divieto sulle automobili che funzionano con i combustibili fossili. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Xinhua . Una mossa strategica per ripulire l' aria notoriamente inquinata di Pechino e Shanghai, e promuovere lo sviluppo di " smart car " e dei costruttori di veicoli elettrici come Build Your Dream ( BYD ), pensando che i divieti sulle auto di grossa cilindrata, attrarrà più la produzione dell'auto elettrica e le sue infrastrutture connesse. In Borsa, la notizia ha fatto balzare d'un 4,55%  BYD e Tesla , leader mondiali nel settore veicoli elettrici Le grandi città in Cina sono tra le più inquinate al mondo. Solo Nuova Delhi , India e  Karachi , Pakistan hanno più C02 nell'atmosfera di Pechino. Per mantenere vivibile  Pechino, ed eventual

Messico: il terremoto del secolo

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Un enorme terremoto di magnitudo 8.2° della scala Richter, 1000 volte più forte di quella che ha colpito Amatrice, ha colpito giovedì alle 23:50 (04:50 GMT venerdì) , il sud del Messico, al confine col Guatemala. L'epicentro è stato localizzato nell'Oceano Pacifico a circa 90 km dalla costa, a 70 km di profondità. Il fatto che , in una zona così sismica non si verificasse un terremoto da alcuni secoli, era nell'ordine delle cose. Difatti quello di ieri è stato il terremoto più potente degli ultimi 100 anni perchè generato dallo scontro di due placche telluriche. Il Messico si trova in una posizione geologica critica a causa dell'interazione di 5 placche tettoniche i cui movimenti vengono constantemente misurati ed ogni anomalia viene segnalata da un sistema di sirene nazionali. Le placche sono: Nord America, Cocos, Pacific, Rivera e Caraibi, il tutto sulla temibile Ring of the fire (l' Anello di Fuoco ), un'area importante nel bacino dell'Ocea

Guerra termonucleare ?! Che significa ?

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Mai, come in questi tempi drammatici e convulsi il timore di una guerra termonucleare è così vivo. Dal 1962, al tempo della crisi dei missili a Cuba, il mondo non vive la minaccia concreta di una guerra termonucleare. Una tragica soluzione sarebbe potuta accadere durante il periodo della guerra fredda, ma la caduta del Muro di Berlino ha scongiurato, almeno sino ad oggi, l'Apocalisse messa in moto da mani umane. Ora, la follia di un dittatore, alla guida di un piccolo Paese militarista, che vuole sfidare il mondo, è un argomento che entra nelle nostre case quotidianamente e mette in allarme, tant'è che, grazie a Trump e Kim Jong , le vendite di rifugi antiatomici sono in pieno boom. Una società del settore ha visto aumentare le vendite di  quasi dieci volte. La massa d'informazioni a disposizione oggi è mille volte superiore a quella degli anni '60 e sulla potenzialità di una bomba termonucleare dobbiamo saperne di più. La seconda guerra mondiale é terminata

Firenze, l'asteroide in visita alla Terra

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Si chiama Firenze (Florence) ed é un asteroide di circa 4,3 chilometri e passerà vicino alla Terra domani 1 settembre. E'  il quarto asteroide vicino alla terra (NEA) e dovrebbe essere visibile agli astronomi dilettanti e professionali per le prossime sei o sette notti. Secondo la Nasa, un così grande asteroide non è mai stato tanto vicino alla Terra da quando l'agenzia spaziale americana ha registrato questi fenomeni. Si stima che l'ultima volta che Firenze abbia superato questa distanza é stato nel 1890. E lo farà ancora nel 2500. Può sembrare allarmante, ma non è così: l'asteroide passerà a 7 milioni di chilometri dalla Terra, circa 18 volte la distanza tra Terra e  Luna. Altri asteroidi si sono avvicinati prima, ma mai grandi come questo. Firenze é stato scoperto nel 1981, battezzato così in onore di Florence Nightingale ,  un'infermiera britannica nota come " la signora con la lanterna " che era nata a Firenze. Fu considerata la fondat

La strategia cinese tra tensioni di confine e il transito nello stretto di Malacca

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Tra le incombenti crisi nella sua sfera d'interessi, dalla penisola coreana all'altopiano di Doklam nell'Himalaya, la Cina sta rafforzando la strategic petroleum reserve   (SPR) - la più grande fornitura di petrolio grezzo di emergenza al mondo. La vista delle grandi petroliere che scaricano nei giganteschi porti cinesi non dovrebbe sorprendere. All'inizio di agosto, la più grande petroliera attiva del mondo, la TI Europe (nell'immagine) è stata individuata nel porto di Ningbo , nella provincia dello Zhejiang, nel Mar Cinese Orientale. La imponente nave può traghettare 3 milioni di barili in una sola spedizione, un carico quasi simile alla produzione giornaliera totale del Kuwait ricco di petrolio. La TI Europe è tra le quattro navi più grandi del mondo, insieme a TI Africa , TI Asia e TI Oceania . Tutti questi ultra-grandi vettori di grezzo sono stati costruiti dalla Daewoo Shipbuilding and Marine Engineering , nella Corea del Sud. Per inciso, Il TI

Stati Uniti: l'uragano Harvey mette paura

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Sul finire della stagione degli uragani, ancora una volta nel famigerato Golfo del Messico, si sta formando un uragano che, secondo gli esperti potrebbe diventare spaventoso. Milioni di persone si stanno preparando ad affrontarlo poichè si prevede una battaglia prolungata che potrebbe sconvolgere decine di contee a più di 100 miglia nell'entroterra. Sette contee costiere da Corpus Christi all'estremità occidentale di Galveston hanno ordinato le evacuazioni obbligatorie di alcune aree. L'ultima forte tempesta che ha colpito gli Stati Uniti fu l'uragano Wilma nell'ottobre 2005 in Florida. Harvey, questo è il nome assegnato all'uragano che fa tanta paura, è cresciuto rapidamente da una depressione tropicale in uragano di categoria 1. I cicloni tropicali sono come dei motori, ma invece di combustibile hanno bisogno di aria calda e umida per sopravvivere. Il primo ingrediente per la formazione dei cicloni tropicali è la formazione delle calde acque oc

La Russia da sola ha arrestato il riscaldamento globale...

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Ah, la Russia! La sorniona, audace e misteriosa Russia che, al pari delle formiche, come racconta la sua storia non troppo lontana, lavora per la comunità.  Difatti, inaspettatamente, almeno per i suoi tanti detrattori, è riuscita ad arrestare il riscaldamento globale per un anno, riducendo la quantità di gas a effetto serra emesso di quasi il 50% a partire dal 1990. Lo ha dichiarato venerdì il direttore generale del Center for Energy Efficiency Igor Bashmakov al Climate Forum delle città russe. " Abbiamo ridotto notevolmente il volume delle emissioni, di quasi la metà, e poi abbiamo mantenuto questo livello ", ha detto Bashmakov. " Se in Russia abbiamo mantenuto il livello delle emissioni del 1990, in questo momento avremmo dovuto emettere circa 41 miliardi di tonnellate di equivalenti, che è vicino a quello emesso da tutte le fonti globali, Vale a dire che la Russia ha effettivamente sospeso il riscaldamento globale per un anno  intero da solo e questo è un

B come biogas... e nopal

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Il biogas o biometano è una miscela gassosa derivante dalla fermentazione di materiale organico ( biomassa ) operata da microrganismi oggi spesso ingegnerizzati. E', ovviamente, una fonte di energia rinnovabile e può essere prodotto da materie prime come rifiuti agricoli, fertilizzanti, rifiuti urbani, materiali vegetali, fognature, rifiuti verdi o rifiuti alimentari. E' dunque un processo naturale che viene sfruttato nell'industria dove può essere prodotto dalla digestione anaerobica con organismi anaerobici di rifiuti organici - che digeriscono materiale all'interno di un sistema chiuso o fermentazione di materiali biodegradabili - o con processi termochimici a elevato rendimento, detti di gassificazione. Il biometano così ottenuto ha caratteristiche energetiche eccellenti e un grado di purezza spesso superiore a quello del gas di origine fossile. Il biogas è principalmente metano ( CH 4 ) e anidride carbonica (CO 2 ) e può avere piccole quantità di sol

Le piante medicinali dei popoli indigeni e la loro estrema importanza

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Nelle scorse settimane i co-fondatori di Vitanova , un marchio vitaminico che utilizza varie erbe medicinali nei suoi integratori, hanno viaggiato nella foresta pluviale per visitare la comunità degli Shuar e discutere con loro del progetto " Paying Forward " Vitanova sta dando il 10 per cento dei suoi proventi per la conservazione e il rilancio delle conoscenze botaniche di tutto il mondo, aiutando i popoli indigeni a mantenere le loro lingue, culture e sapienza botanica, Il New York Times afferma;  "... del volume stimato di 7.000 lingue parlate nel mondo di oggi, quasi la metà sono in pericolo di estinzione e rischiano di scomparire in questo secolo . Il linguaggio degli Shuar o Jívaro , una tribù indigena ubicata nel sud ovest della foresta amazzonica, è ​​uno di quelli che vive una situazione difficile , che mette in pericolo la cultura della comunità e la loro antica conoscenza delle piante medicinali. Per contribuire a salvaguardare le tradizioni,

La curiosa offerta di lavoro della NASA

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SPAZIO La NASA sta cercando un responsabile della protezione planetaria per proteggere il pianeta dalla potenziale contaminazione aliena. L'annuncio, rivolto ai cittadini degli Stati Uniti fino al  14 agosto. è stato pubblicato sul sito ufficiale di ricerca del personale del governo statunitense. Il lavoro, che per motivi di sicurezza è segreto, viene corrisposto con un salario a sei cifre: $124,406 to $187,000 per anno. Il ruolo implica l'arresto degli astronauti e dei robot da contaminazione con qualsiasi materiale biologico durante il viaggio spaziale. " La NASA sostiene le politiche per la protezione planetaria applicabili a tutte le missioni di volo spaziale che possono intenzionalmente o involontariamente trasportare organismi terrestri e costituenti organici nei pianeti o in altri organismi del sistema solare, e in qualsiasi missione che impiega veicoli spaziali, che sono destinati a tornare sulla Terra e nella sua biosfera con campioni provenienti da t

A come Acqua

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Da un vecchio post riveduto e aggiornato   Di tutta l'acqua presente sulla Terra, 1,4 miliardi di chilometri cubici, solo l'1% è acqua dolce, cioè acqua che si può bere. Tuttavia 2/3 di essa si trova racchiusa nelle calotte polari e nelle nevi perenni... sempre più a rischio...  Così l'acqua disponibile ricavata dai fiumi, dai laghi, dagli acquiferi ammonta a 105mila chilometr cubi, pari allo 0,3 per cento di tutta l'acqua non salata del pianeta e lo 0,26% delle riserve totali d'acqua dolce. L'acqua potabile è destinata al consumo umano di tipo alimentare o domestico. Deve quindi possedere requisiti chimici, fisici, batteriologici e organolettici che la rendono sicura e gradevole. Non deve contenere sostanze organiche o germi patogeni (salmonella, vibrioni, batteri coliformi...) ma può contenere tracce di sostanze chimiche nocive. Può avere origine naturale (l'acqua dolce delle precipitazioni, dei ghiacci, delle sorgenti, falde sotterranee) o esse

Cambiamento climatico: entra in campo il "red team" dell'Amministrazione Trump

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L'amministrazione Trump sta formando un "red team" per svolgere un compito a cui, a quanto pare, il presidente americano e il suo staff, tiene molto. La Casa Bianca e l' Environmental Protection Agency (Epa) stanno reclutando scienziati da arruolare con l'aiuto dell' Heartland Institute , ritenuto il principale think tank per sfidare la maggior parte degli scienziati sul cambiamento climatico. L'istituto ha un proprio red team , che è l'antitesi all' Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc), chiamato ormai Nongovernmental International Panel on Climate Change , (NIPCC), il quale è composto da un gruppo internazionale di scienziati e studiosi non governativi.  La Casa Bianca e l' Epa hanno consultato l' Heartland Institute per meglio identificare gli scienziati che potrebbero costituire il red team, il quale, per bocca del suo direttore alla comunicazione Jim Lakely , é ben felice di collaborare con lo staff di Trump.

I primi cinque paesi del mondo con le più alte riserve di gas naturale

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South Pars. Il gas naturale è uno dei principali combustibili fossili che è disponibile in abbondanza sulla terra. Si tratta di una miscela di gas di idrocarburi composta principalmente da metano. Circa l'80% delle riserve totali di gas naturale provenienti da tutto il mondo si trovano in dieci paesi. Mentre il Medio Oriente detiene le più grandi riserve certe da regione a regione, la Russia è la più grande riserva titolare da paese a paese. Nel 2016, secondo BP Statistical Review of World Energy , le riserve globali provenienti dal gas sono aumentate leggermente di 1,2 miliardi di metri cubi (tcm) o dello 0,6% a 186,6 tcm. Le riserve comprovate sono sufficienti a durare per 50 anni al tasso di produzione attuale, La Russia detiene circa un quarto delle riserve totali provenienti da tutto il mondo. Le riserve si attestano a 47,8 trilioni di metri cubi (Tcm) a partire da gennaio 2016. Un numero significativo di riserve di gas russe è in Siberia. Yamburg, Urengoy e Medvezh